
Ha preso il via nei giorni scorsi, nel reparto Pediatria di Vittoria, il progetto “Time out”. Si tratta di un progetto ideato e portato avanti dai volontari dell’Associazione One Day at time- Giovanni Lomagno che vede gli iscritti all’associazione, soprattutto i giovani, svolgere attività ludiche insieme ai bambini ricoverati. L’appuntamento avrà cadenza settimanale.
A supportare e coordinare il progetto, la volontaria Alessandra Cocchiara, abilitata a svolgere attività ludiche con i bambini, e la dottoressa Concetta Cosentini, pedagogista.
L’Associazione One Day at time è nata per ricordare il giovane Giovanni Lo Magno, un ragazzo sedicenne come tanti altri, pieno di sogni e progetti, amante della musica, del mare, del judo, della vita. Ha dovuto però lottare per quattro anni con un male più grande di lui, che purtroppo ha avuto la meglio nel febbraio 2021. Dall’amore per il figlio, i suoi genitori hanno creato la “One day at time” (un giorno alla volta) che prende il nome dal motto amato e seguito dello stesso Giovanni. L’associazione si occupa di volontariato nei reparti di Pediatria e di Oncologia Pediatrica e organizza numerose iniziative non solo per raccogliere i fondi a sostegno della ricerca o necessari all’acquisto di doni di vario tipo, ma anche per supportare le famiglie dei piccoli pazienti malati di cancro.
Tantissime, negli anni, le iniziative organizzate per raccogliere fondi: dalle cene solidali ai concerti, dalla realizzazione di tipiche “coffe” siciliane alla creazione di bomboniere, agende, gadget per l’arredamento domestico e molto altro. Fra le donazioni effettuate quella, recente, al Rizzoli di Bologna dove è stata consegnata una somma importante destinata all’acquisto di un macchinario che serve per la ricerca scientifica dei tumori ossei. In passato sono stati anche donati due depuratori d’acqua al Policlinico di Catania ed in particolare ai pazienti di Oncoematologia pediatrica. Tra le iniziative ricordiamo anche l’acquisto di un casco per la realtà virtuale, dotato di uno speciale programma, che aiuta i pazienti del reparto di Oncoematologia pediatrica del Policlinico di Catania.