
Grande successo ieri per la Via Crucis vivente proposta ieri nell’antica città di Ibla.
I fedeli si sono ritrovati, durante le battute iniziali, in via Orfanotrofio, a palazzo Di Quattro per poi spostarsi lungo la stessa via sino a raggiungere Corso XXV aprile prima e piazza Duomo poi, dando vita alle varie scene iconiche della Via Crucis. Quindi, il momento conclusivo, voluto dalla chiesa Madre di San Giorgio, all’interno della chiesa di Sant’Antonino. Qui, sul palcoscenico, è stato ricostruito l’emozionante momento della crocifissione.
E’ stato il parroco, il sacerdote Giuseppe Antoci, a spiegare le ragioni che hanno spinto quest’anno la comunità a proporre un momento che è da leggersi come sensibilizzazione ulteriore nei confronti della cittadinanza credente oltre che come messaggio di speranza in un mondo sempre più dilaniato dalle tensioni e dalle guerre.
L’altra fase che anticipa l’avvio dei riti e delle processioni della Settimana santa vera e propria si terrà sabato 12 aprile quando, alle 20,30, all’interno della sala Falcone e Borsellino, sarà proposta la “Passione di Cristo” in undici tableaux vivant. Si tratta di “quadri viventi” che verranno realizzati da uno o più attori opportunamente vestiti e truccati in modo da rappresentare una scena.Per tutta la durata della “visione” gli attori non parlano e non si muovono.