
Arriva in Sicilia la mostra “Gli altri siamo noi”, esposizione itinerante per l’Italia dal 1995, che ha già visitato 120 città coinvolgendo 12.000 classi, 200.000 studenti e 14.000 insegnanti.
L’esposizione si concentra sui meccanismi del pregiudizio, della discriminazione e del capro espiatorio, stimolando la riflessione su alcuni fenomeni legati a dinamiche di gruppi, quali il bullismo. Oggi, per la sua permanenza in Sicilia, è stata rinnovata e sarà ospitata al plesso Nuova Masseria Moncada di Librino, a Catania, dell’I.C. “Rita Atria” a partire dal 26 marzo 2025. L’inaugurazione è prevista per le 10 in viale Moncada 15, Catania e la mostra resterà aperta fino al 10 maggio. Si tratta di un circuito interattivo di giochi educativi costruito cercando di mettere in pratica i principi dell’educazione alla pace.
L’esposizione arriva a Catania grazie al MOVI (Movimento di volontariato italiano) e al Polo Mediterraneo di Educazione Interculturale, un patto territoriale tra scuole, associazioni culturali, Ong, comunità di migranti, Università, realtà produttive e partner internazionali. E si inserisce nell’ambito dei progetti “Giovani&Genitori al centro”, nato per contrastare la povertà educativa, gestito e coordinato dal Co.P.E. (Cooperazione Paesi emergenti), e “Scuole Aperte Partecipate in rete”, di cui è referente territoriale l’Associazione Musicale Etnea, entrambi selezionati da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Il cuore del progetto è la visita al circuito di giochi. Le attività nella mostra stimolano la formulazione di domande e richiedono cooperazione e per questo motivo i ragazzi/e lavorano a coppie. All’inizio della mostra viene affidato ad ogni visitatore un “Passaporto” che sarà riempito durante il percorso con le scoperte e le opinioni personali e che diventa così un diario della propria esperienza.