
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vittoria hanno arrestato in flagranza di reato un vittoriese di 45 anni accusato di illecita detenzione e ricettazione delle armi e munizioni.
Nel corso di un servizio mirato al contrasto dei reati in materia di armi, lo scorso 12 marzo i militari hanno notato un casolare sospetto in una contrada alla periferia della città ipparina. Dopo essersi appostati, hanno notato poco dopo arrivare un uomo che vi accedeva.
Immediatamente i militari lo hanno identificato e controllato per poi estendere gli accertamenti al casolare dove è poi risultato essere domiciliato. L’attività di polizia ha permesso di scoprire inizialmente l’illecita detenzione di una pistola, perfettamente funzionante, con caricatore inserito e nascosta sotto il materasso pronta all’uso, nonché altri proiettili dello stesso calibro nascosti in varie parti della casa. Durante i controlli, sono stati anche rinvenute cartucce per fucile e ciò ha fatto sospettare la presenza di altre armi. Terminati i controlli nel casolare, gli accertamenti sono stati estesi anche ad un locale vicino. Qui sono stati trovati 2 fucili, accuratamente nascosti tra gli attrezzi, e altre cartucce per fucili.
L’uomo è stato quindi accompagnato negli uffici e identificato. Dai controlli sulle armi è risultato che erano state rubate in diversi episodi riconducibili agli anni 2009 e 2010. Quindi – fatta salva la presunzione di innocenza – i Carabinieri hanno proceduto all’arrestato in flagranza di reato del vittoriese di 45 anni per illecita detenzione e ricettazione delle armi e munizioni, sottoponendo il tutto a sequestro.
Terminati gli atti di rito, l’uomo è stato poi condotto nella sua abitazione, in regime degli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni della competente Autorità Giudiziaria.