Modica, restaurata la Cappella di San Giorgio presso il Duomo

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E’ stata aperta al pubblico ieri pomeriggio la Cappella di San Giorgio, nell’omonima Chiesa. Dopo la fine dei complessi lavori di restauro svolti sotto la Direzione della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Ragusa, la cappella è stata restituita a fedeli e turisti.

Presenti all’inaugurazione il vescovo di Noto mons. Salvatore Rumeo, il deputato regionale Ignazio Abbate, il soprintendente BB.CC di Ragusa Antonino De Marco, il parroco della Chiesa Madre di San Giorgio Michele Fidone, il direttivo e alcuni componenti dell’Associazione Portatori San Giorgio oltre che numerosi componenti del Consiglio comunale.

Gli intervenuti hanno espresso grande soddisfazione per la qualità dei lavori svolti e l’accuratezza con la quale si è provveduto alla manutenzione dei pregevoli stucchi. Durante i lavori, peraltro, sono state riportate alla luce alcune pregevoli pitture ‘nascoste’ sotto le più moderne decorazioni ottocentesche, riferibili con molta probabilità ai primi decenni del Settecento. E’ stata apprezzata anche la tempistica che consentirà di dare il giusto peso ai lavori svolti in occasione del grande afflusso di fedeli, visitatori e turisti atteso per la festa del patrono.

I responsabili dell’associazione culturale la via delle Collegiate, intervenuti all’evento, hanno mostrato grande soddisfazione e plauso per l’intervento, necessario a consolidare e rinnovare una delle parti più importanti del Duomo. Gli stessi hanno raccomandato inoltre di proseguire tali interventi come elemento essenziale per la custodia e conservazione del grande patrimonio storico-artistico della città. Sono state suggerite, quindi, un’attenzione alla periodica manutenzione delle coperture dei monumenti religiosi, per evitare di vanificare gli sforzi compiuti nei restauri a cause delle perniciose infiltrazioni di acqua piovana riscontrate nella maggior parte dei monumenti storici chiesastici.

Sulla questione è intanto intervenuta il sindaco, Maria Monisteri che ha dichiarato:

“Ho appreso stamane dalla stampa e dai social della consegna ieri dei lavori alla Cappella di San Giorgio, chiesa simbolo di Modica e patrimonio dell’Umanità. Nelle scorse settimane, una similare consegna era avvenuta alla chiesa del Carmine. In entrambi i casi, committente la Sovrintendenza ai Beni culturali e ambientali, non è stato invitato il sindaco di Modica.

Lo sgarbo non è stato fatto a Maria Monisteri persona ma, istituzionalmente, al Sindaco della Città che, come tale, rappresenta la Nostra Comunità. E’ Modica, sono le Modicane e i Modicani ad avere subito una grave mancanza di rispetto. Ne prendo atto senza indulgere oltre”.