
Anche quest’anno i familiari e gli amici di Saverio Gilestro hanno organizzato un memorial per ricordare il loro caro, che ha perso la vita a soli 30 anni in un incidente sul lavoro.
Era il 27 febbraio 2020 quando è stato strappato ai suoi cari a causa di un incidente sul lavoro in un cantiere sulla strada provinciale Vittoria-Pedalino. Saverio in quel momento stava lavorando, come operaio elettricista, per la ditta di Agrigento che gestiva l’impianto della pubblica illuminazione cittadina. In particolare, stava eseguendo lavori di manutenzione elettrica in contrada Piano Guastella quando all’improvviso è rimasto folgorato. Lasciò la moglie, Morena, e la piccolissima figlia che all’epoca aveva solo sei mesi. Nel giorno dei suoi funerali la Commissione Straordinaria aveva dichiarato il lutto cittadino. La scomparsa di Saverio aveva sconvolto profondamente la città. In molti, infatti, conoscevano questo giovane sempre disponibile con tutti, sorridente, grande lavoratore e che amava profondamente la sua famiglia.
Quest’anno, il ricordo è stato organizzato in due momenti: domenica 23 la tradizionale cavalcata (Saverio infatti amava moltissimo i cavalli e in particolare la sua Athena) che ha preso il via alle ore 8,30 dalla strada che collega Vittoria a Pedalino, al km 2 ovvero la zona dell’incidente sul lavoro che è costato la vita a questo giovane padre e marito. Successivamente, lo scorso 27 febbraio, è stata celebrata una Santa Messa di suffragio nella chiesa della Resurrezione.
“Nonostante gli anni passano- ha scritto Morena sui social- noi siamo sempre qui a ricordarti. Grazie ai tantissimi cavalieri che hanno partecipato. Grazie a tutte le persone che sono venute a starci vicino. Grazie sempre a tutta la famiglia! Grazie a tutti i piccoli che quest’anno sono saliti sui cavalli dei nostri cavalieri affiancando mia figlia nel minuto di silenzio”. “Ti abbiamo dedicato questa canzone- ha poi aggiunto rivolgendosi direttamente a Saverio- e siamo sicuri che queste parole, insieme ai cinque palloncini, ti siano arrivati fin lassù”.
A partecipare alla cavalcata di giorno 23 c’erano familiari, amici e tantissimi cavalieri che con Saverio condividevano l’amore per i cavalli. Davanti alla piccola edicola realizzata in memoria di Saverio sono stati posti numerosi fiori. Anche quest’anno Athena, cavallo di Saverio, è stato cavalcato dalla figlia che continua così a realizzare uno dei più grandi desideri del suo papà. Con la mamma Morena, poi, la piccola ha lanciato in cielo 5 palloncini (4 bianchi e uno azzurro), uno per ogni anno trascorso da quando Saverio ha lasciato questa terra. Ad accompagnare questo momento altamente simbolico, il brano “Da quando non ho smesso di amarti” di Martina.