Uno sciclitano arrestato e un giovane di origine albanese denunciato. Questo l’esito del servizio di controllo ad opera dei militari della Compagnia di Modica che, supportati dalle unità cinofile di Nicolosi, stanno proseguendo in modo costante i servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di stupefacenti.
I due, 22 anni il primo e 23 il secondo, lunedì mattina sono stati sottoposti a perquisizione personale e domiciliare e sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente già suddivisa in dosi. Entrambi sono braccianti agricoli. Il più giovane custodiva all’interno della sua abitazione 256 grammi di hashish, oltre a vari bilancini per la pesatura ed il confezionamento in dosi della sostanza, mentre il ventitreenne deteneva all’interno della propria autovettura 12 grammi di hashish, suddiviso in 7 dosi, ed un tirapugni. Per questo è stato denunciato anche per porto abusivo di armi avendo portato un’arma al di fuori della propria abitazione senza alcuna autorizzazione.
Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro, in attesa degli esami qualitativi e quantitativi sullo stupefacente che saranno comunicati all’Autorità Giudiziaria competente la quale, nel frattempo, ha disposto il regime degli arresti domiciliari per lo sciclitano.
Anche l’Aliquota Operativa ha proceduto nella giornata di venerdì a denunciare un ispicese di 22 anni trovato in possesso, nella sua abitazione, di 68 grammi di hashish suddiviso in dosi, oltre a materiale vario utilizzato per confezionare la sostanza.
