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Mentre ci sono comuni come quello di Ispica, reduce dalla votazione sulla mozione di sfiducia a Leontini (che resterà fino a fine mandato) e quello di Modica, che ha votato la delibera di dissesto della sindaca Monisteri, e dunque alle prese con problemi di tipo politico oltre che economico, giungono note positive dai comuni di Comiso e Acate. A Comiso è stato approvato in consiglio il piano triennale delle opere pubbliche. Investimenti per un totale di 80 milioni di euro.
“Un piano triennale delle opere pubbliche mai esitato prima, per mole, qualità e quantità di interventi, nella storia del Consiglio comunale di Comiso. Tant’è -afferma la sindaca Mariarita Schembari – che anche dai banchi dell’opposizione sono arrivati indiscutibili apprezzamenti e l’astensione dal voto è stato un messaggio politico inequivocabile alla città: non si può votare contro un progetto di tale portata per Comiso e Pedalino. “Ottanta milioni di euro – è la dichiarazione dell’assessore ai LLPP, Roberto Cassibba- di opere per il triennio 2025-2027, di cui quasi la metà interamente finanziate, il 90% con fondi regionali, nazionali e della comunità europea, e solo il 10% grazie al ricorso a mutui da CDP. Un piano che per l’anno 2025 include opere per 19 milioni di euro, tutte già finanziate -continua l’assessore Cassibba- e per le quali entro il corrente anno saranno consegnati tutti i cantieri: tra esse spiccano, la messa in sicurezza di via Papa Giovanni XXIII, per 5 milioni di €; il nuovo palazzetto dello sport su via Roma, per circa 3 milioni; il rifacimento integrale della via degli Aragonesi (Canicarao), finanziata dalla Regione con 1,6 milioni di €; ancora con 4milioni e mezzo di finanziamenti regionali, la ristrutturazione del patrimonio immobiliare/abitativo di 32 villette della zona italiana della ex base NATO. A queste imponenti opere si aggiunge la realizzazione del parcheggio auto su via Anna Romano Assenza, al servizio del complesso scolastico “Carducci”; la realizzazione di un rifugio sanitario veterinario, con fondi della ex provincia, presso un immobile della ex base NATO; il completamento di via degli Ontani e di via Libero Grassi; la realizzazione della rete fognaria in c/da Billona; la messa in sicurezza ed il ripristino del tratto di via M. Battaglia, che si immette sulla strada Comiso-Ragusa.
Ad Acate è stato intanto approvato dalla giunta comunale di Acate il bilancio di previsione 2025-2027. A darne notizia è il primo cittadino Gianfranco Fidone che commenta: “Abbiamo approvato il bilancio di previsione nei termini ed è un risultato straordinariamente importante perché ci conferisce il proseguimento di una programmazione seria e mirata al risanamento”. “L’approvazione del bilancio nei termini non accadeva ad Acate da almeno 25 anni. Aver introdotto questa pratica amministrativa virtuosa vuol dire aver avviato un iter di vera e propria ricostruzione del Comune e dei suoi conti. Il bilancio, infatti, è volto a riportare l’ente in una situazione serena e passerà al vaglio dei revisori e poi del consiglio comunale”.