La Galigroup Trasporti e Logistica Srl rende noto che, nella giornata odierna, la Corte d’Appello di Catania ha disposto il totale annullamento della misura dell’amministrazione giudiziaria (art. 34 CAM) disposta il 2 Luglio 2024 dal Tribunale di Catania.
“In particolare- si legge in una nota diffusa dalla società- la Corte d’Appello ha evidenziato l’assoluta mancanza di elementi che giustificassero l’applicazione della misura nei confronti dell’azienda certificando, di fatto, il contesto di trasparenza e di legalità in cui si è sempre mossa la Galigroup e la proprietà aziendale”.
“Angelo Galifi, quale legale rappresentante della Galigroup, e tutta la famiglia Galifi hanno sempre messo al centro della propria attività imprenditoriale- si legge ancora- la legalità e l’etica. L’azienda è e resta impegnata in prima linea nel rispetto dei principi di legalità e trasparenza che l’hanno da sempre contraddistinta”.
“La Galigroup, infine, promuove e sostiene tutte quelle associazioni impegnate nella lotta alla criminalità organizzata– precisano dall’azienda- e ha avviato uno specifico percorso di iscrizione ad un’associazione antiracket”.
Nel luglio 2024 l’azienda era stata coinvolta, attraverso una persona esterna, in una inchiesta della Questura di Siracusa. Ora la Corte d’Appello di Catania ha disposto il totale annullamento della misura dell’amministrazione giudiziaria evidenziando l’assoluta mancanza di elementi che giustificassero l’applicazione della misura nei confronti dell’azienda.
