Pensieri e parole. Bambini di Sampieri e Donnalucata si raccontano

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Pensieri e parole, ma anche linguaggi.

Sampieri. “Mi piace quando arriva il catamarano da Malta, le onde ci bagnano, Sampieri è blu”.

Fine settimana intenso di emozioni per i bambini di Sampieri e di Donnalucata, protagonisti, insieme alle loro famiglie, di due progetti della cooperativa l’Arca di Modica, sostenuti, nell’ambito del Piano di Zona del Distretto socio sanitario Scicli-Modica-Ispica e Pozzallo, dall’amministrazione Marino.

“Finestre sul borgo” e “Paesaggi Emotivi” sono i due appuntamenti che si sono tenuti il primo a Sampieri, nella sede di LAbCasa Gialla sul Molo APS, il secondo a Palazzo Mormino, sede della delegazione comunale, a Donnalucata.

A Sampieri i bambini della borgata si sono misurati con la tecnica del disegno e il tema della finestra, la finestra sul reale e quella sull’immaginario.
Venerdì sera le opere dei piccoli sono state esposte alla Casa Gialla sul Molo prima della proiezione di un breve documentario realizzato da Francesco Natale e girato a Sampieri pochi anni fa, in cui gli abitanti del luogo raccontano il ritmo lento della vita nella frazione marinara.

Il progetto ha visto gli studenti della scuola elementare dell’istituto Vittorini di Sampieri confrontarsi col tema della consapevolezza sociale, quali attori del luogo in cui vivono, con ambizioni, auspici, delusioni e speranze.

A fine serata ciascuno di loro ha scritto su farfalle e aerei di carta una parola in grado di interpretare il proprio stato d’animo.

Hanno partecipato alla serata il sindaco Mario Marino e la dirigente scolastica Marisa Cannata, mentre Caterina Spadola e Francesco Natale hanno illustrato il progetto della cooperativa l’Arca insieme a Graziano Assenza, e la famosa illustratrice Rosa Cerruto ha ripercorso le tappe del processo creativo che ha ispirato i bambini.

Replica l’indomani a palazzo Mormino a Donnalucata, sempre a opera della cooperativa l’Arca con il sostegno del Comune di Scicli e il protagonismo degli studenti della terza media dell’istituto Vittorini. Stavolta lo strumento espressivo non era il disegno ma la fotografia.

I provetti fotografi si sono misurati col racconto fotografico di Donnalucata e la descrizione dei loro sentimenti verso la borgata. Ne è emerso un sentimento bivalente, di gioia per la vita estiva e di insoddisfazione per quella invernale. A fine serata sono state premiate le foto più belle.

Hanno preso parte alla serata l’assessore Gianni Falla in rappresentanza dell’amministrazione, la direttrice del Vittorini Marisa Cannata, Graziano Assenza e Caterina Spadola della cooperativa l’Arca e il videomaker Francesco Natale che anche stavolta ha realizzato un piccolo video documentario sulla vita nella borgata. La domanda cui gli intervistati hanno risposto era: “Per me Donnalucata è…”.

Ne è uscito un quadro variopinto, a tratti divertente, che fra differenze e analogie ha fatto emergere la coesione sociale nelle borgate di mare per chi le vive tutto l’anno.

Il racconto dei bambini è stato il filo rosso attraverso cui anche gli adulti hanno raccontato, a Sampieri e Donnalucata, la loro dimensione di cittadini che per scelta, necessità o abitudine, vivono in una comunità che affaccia sul mare, in un bisogno amniotico di conferme e di amore.