Oggi è il Blue Monday, la giornata più triste dell’anno

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Oggi, 20 gennaio, è il “Blue Monday”, il giorno più triste dell’anno. 

L’idea è stata introdotta nel 2005 dallo psicologo Cliff Arnall che diede vita a questo giorno tramite la creazione di un’equazione matematica che includeva alcuni fattori: le festività terminate, la consapevolezza che le prossime vacanze sono lontane, il meteo, le spese del periodo natalizio che pesano sul mese successivo…

Si scelse quindi il terzo lunedì dell’anno che, in questo caso, è oggi.

Perché si chiama così?

Il termine significa letteralmente lunedì (“monday”) blu. Il “blue”, nella cultura anglosassone, indica tristezza e malinconia, e può essere paragonabile al nero nella cultura italiana.

Come reagire?

Concedendosi una piccola gratificazione alimentare (magari un pezzetto di cioccolato che stimola la produzione di serotonina che contribuisce al nostro buon umore), regalandosi un momento per la cura di sé, incontrando qualche amico, facendo attività fisica (lo sport, infatti è noto, stimola la produzione di endorfine, che influiscono positivamente sul benessere psico-fisico dell’organismo), assaporando ogni momento di gioia e serenità.