E’ una situazione che si aggrava sempre di più. La mancanza di piogge sta riducendo drasticamente la quantità d’acqua della dighe siciliane ed in particolare della diga di Santa Rosalia. Il grafico dell’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia è di una evidenza quasi drammatica. La linea marrone, che è quella relativa al 2024-2025 parte già dalla metà esatta rispetto alla quantità d’acqua dell’anno precedente, che era di 16 milioni di metri cubi, che poi è andata via via sempre più a diminuire. Quest’anno, come pubblicato su La Sicilia, si parte già da 8 (nel 2019-2020 la quantità d’acqua era di 20 milioni di metri cubi, appena 1 milione di metri cubi sotto la capienza consentita dell’invaso, che è di 21). Mai come quest’anno, insomma, si attende una stagione delle piogge che però sta tardando troppo ad arrivare, se non con qualche avvisaglia autunnale che poi ha lasciato il posto al sole natalizio e di questa prima parte di gennaio. Nel frattempo il Comune di Giarratana ha pubblicato un avviso rivolto alla popolazione: “A seguito di apposita valutazione dei livelli delle portate idriche, in considerazione delle scarse precipitazioni atmosferiche che impediscono un sufficiente livello della sorgente Liequa, i nuovi orari di erogazione, salvo diversa comunicazione saranno: utenze interne dell’abitato 07,00-15,00; utenze esterne dell’abitato 07,30-12-30. Si invitano i cittadini a dotare le utenze di serbatoi di accumulo”. Un avviso che, nel mese di gennaio, non è certamente usuale fare da parte di qualsiasi Comune, che invece può riscontrare problemi soprattutto durante l’estate. Nel frattempo si attende, soprattutto per il fine settimana, qualche pioggia, specie nella giornata di domenica.