Uno straordinario momento di fede e di devozione quello vissuto ieri sera dalla comunità delle parrocchie, e non solo, dei compatroni San Giovanni Battista e San Giorgio martire dopo che il simulacro del santo precursore, avendo compiuto la processione in corteo sin dalla cattedrale, è entrato al duomo. Una fase davvero significativa quando i simulacri si sono trovati di fronte in prossimità dell’altare e il popolo festante, con acclamazioni di giubilo, ha manifestato la propria approvazione. Oggi si continua con il programma commemorativo che avrà il proprio culmine in serata, alle 20, quando ci sarà il solenne ingresso dei simulacri dei compatroni della città di Ragusa nella cattedrale e a seguire il vescovo Giuseppe La Placa presiederà il solenne pontificale. I momenti commemorativi in concomitanza con il 332esimo anniversario del grande terremoto del 1693 si concluderanno domani, domenica 12 gennaio. Alle 9 ci sarà “La camminata della speranza”, a cura dell’ufficio diocesano per la Pastorale del Tempo libero, Turismo e Sport. Prima il raduno in piazza San Giovanni, poi la partenza della camminata, con un percorso di otto chilometri, e quindi a mezzogiorno l’arrivo in piazza Duomo. Le celebrazioni eucaristiche sono previste alle 9, alle 10,30 e alle 12 in cattedrale e alle 11 al duomo. Alle 17, poi, in cattedrale, ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da don Giuseppe Antoci, parroco del duomo. Alle 18 prenderà il via la processione con il simulacro del patrono San Giorgio accompagnato dal corpo bandistico San Giorgio – Città di Ragusa. Questo l’itinerario: corso Italia, via XXIV maggio, corso Mazzini, piazza Repubblica, via del Mercato, largo Camerina, via Orfanatrofio, via delle Suore, via Ten. La Rocca, via Giardino, piazza G.B. Odierna, corso XXV aprile, piazza Pola, corso XXV aprile, piazza Duomo e duomo di San Giorgio. Tutti i fedeli che intendono prendere parte alle processioni possono ritirare i ceri votivi nella sacrestia della cattedrale e del duomo.