Pubblicato dall’Assessorato Regionale all’Agricoltura il decreto di assegnazione dei fondi destinati ai ristori nei confronti di allevatori che, a vario titolo, hanno subito danni economici a causa dell’emergenza sanitaria da bluetongue, brucellosi e tubercolosi.
Queste malattie hanno colpito quasi 8 mila capi tra ovini, bovini e suini, provocando la morte di 3882 ovini, il decremento della produttività per 3951 bovini e la morte di 68 suini. In totale, 3648 sono stati gli animali abbattuti e 3599 quelli sostituiti per tubercolosi e brucellosi.
La norma era stata approvata lo scorso 7 novembre. Il 13 dicembre era scaduto il bando per presentare le istanze ed oggi si registra la pubblicazione degli elenchi dei beneficiari reperibile presso il sito web ufficiale dell’Assessorato.
“Non possiamo che complimentarci con l’assessore Barbagallo ed il direttore Cartabellotta per la celerità delle tempistiche – commenta l’on. Ignazio Abbate, che con altri colleghi aveva presentato la norma – perché, considerato anche il periodo delle feste di fine anno, credo che sia stato un mezzo miracolo essere in grado di assegnare i fondi già il 7 gennaio. Ricordo che i fondi erano per contrastare sia la mortalità dovuta al propagarsi dell’epidemia di brucellosi e tubercolosi, con conseguente acquisto di nuovi capi, sia il calo della produzione da latte. In quest’ultimo caso a farla da protagonista è stata la Provincia di Ragusa che su 39 decreti di finanziamento ne ottiene ben 24”.
“Il provvedimento- aggiunge- verrà replicato anche nel 2025 dopo qualche mese di osservazione e ricognizione dei numeri, visto che è impossibile in così breve tempo aver debellato queste epidemie. In base a quello che verrà fuori dal monitoraggio effettuato nei primi mesi dell’anno decideremo se confermare, incrementare o decrementare le percentuali degli aiuti”.