Gravi irregolarità su sicurezza, nave mercantile detenuta a Pozzallo

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Nella giornata di ieri, lunedì 30 dicembre, il Nucleo Port State Control della Capitaneria di Porto di Pozzallo ha emanato un provvedimento di fermo amministrativo a carico di una nave “General Cargo” battente bandiera turca.

L’unità, con una stazza lorda di circa 3500 tonnellate, una lunghezza di quasi 100 metri e costruita nel 1989, è giunta nel porto di Pozzallo per operazioni commerciali.  Nel corso dell’ispezione, sono state rilevate tredici non conformità, di cui sei considerate tali da motivare la detenzione della nave. Le principali irregolarità hanno riguardato la prevenzione e la lotta agli incendi nonché la gestione complessiva della sicurezza a bordo.

La nave non potrà quindi lasciare il porto fino a quando tutte le criticità non saranno risolte e le condizioni di sicurezza ripristinate, previa una nuova ispezione da parte degli ispettori del Nucleo Port State Control.

L’attività si inserisce nel quadro delle verifiche previste dalle principali Convenzioni Internazionali applicabili alle navi mercantili impegnate in viaggi internazionali.

RISULTATI DEL 2024

Con questo intervento, il numero totale delle navi ispezionate nel porto di Pozzallo nel corso del 2024 sale a 23, di cui 5 sottoposte a fermo amministrativo per gravi carenze in materia di sicurezza della navigazione, condizioni di lavoro dell’equipaggio e tutela ambientale.

L’attività della Capitaneria di Porto di Pozzallo proseguirà nel prossimo anno con il monitoraggio delle navi “sub-standard”, ovvero quelle che non rispettano gli standard delle Convenzioni Internazionali, al fine di prevenire rischi alla sicurezza della navigazione, all’ambiente marino e costiero e per la salvaguardia delle condizioni di vita delle persone a bordo.