Continuano le segnalazioni di vetrine danneggiate a Vittoria da ignoti ladri che prendono di mira i soldi, spesso pochi spiccioli, lasciati dai negozianti all’interno dei registratori di cassa. Ben più cospicui, invece, i danni causati alle vetrine, oltre a quel senso di impotenza e violazione che solo chi ha subito un furto può immaginare.
Ad essere prese di mira attività di ogni genere: negozi di abbigliamento, pizzerie, centri estetici e, ultimo in ordine di tempo, un salone parrucchieri di via Carlo Pisacane. Fra le auto prese di mira, invece, quelle di una studentessa e quella del consigliere comunale Alfredo Vinciguerra.
Ovviamente la vicenda ha dato il via ad una serie di prese di posizione da parte di semplici cittadini, esponenti politici e degli stessi commercianti. C’è chi invoca l’attivazione massiccia della video sorveglianza, come importante deterrente, e chi ritiene che non sia utile; c’è chi chiede al sindaco di fare di più e chi sostiene che la colpa è solo dei governi nazionali e regionali…
Alcuni commercianti hanno proposto di contattare un istituto di vigilanza per far fare le ronde in tutta la via Cavour, da Piazza del Popolo a Piazza Italia, oltre che nelle vie limitrofe interessate dalla massiccia presenza di attività commerciali. Le spese del servizio, poi, andrebbero ripartite fra gli stessi negozianti. Non tutti sono però d’accordo e c’è chi ricorda che la pressione fiscale, i costi fissi, i dipendenti sono già spese insostenibili che stanno mettendo in ginocchio il settore, come dimostra il fatto che a Vittoria moltissime attività commerciali sono state chiuse.
Nessuna recriminazione (né da parte dei commercianti né da parte delle varie forze politiche) alle Forze dell’Ordine, notoriamente ridotte al lumicino, cui anzi tutti gli interessati rivolgono un plauso chiedendo però che le stesse siano supportate con l’invio di più uomini e mezzi.
Intanto però anche in altre città si registrano episodi simili. A Modica, ignoti hanno preso di mira una panetteria di via Marchesa Tedeschi. Danneggiata la porta a vetro e rubato il registratore di cassa.
