Altre due scosse di terremoto, rispettivamente di magnitudo 2.4 e 1.7 sono state registrate dall’Ingv nella notte a Montevago, in provincia di Agrigento. La prima è stata registrata 9 minuti dopo mezzanotte, la seconda all’1:02.
Ieri, poco prima delle ore 23, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ne aveva registrata una di magnitudo 1.9 e l’altra di 1.5
Salgono così a 9 i movimenti tellurici che stanno interessando questa parte di territorio della Valle del Belice, tristemente nota per essere stata teatro (il 15 gennaio del 1968) di un devastante terremoto. Secondo le rivelazioni dell’Ingv, il primo sisma si era verificato mercoledì sera. Quello di intensità più alta (magnitudo di 2.7) risale alle 15:48 di ieri pomeriggio.
Il sindaco di Montevago, Margherita La Rocca Ruvolo, a fini precauzionali ha firmato ieri un’ordinanza “per porre in essere ogni azione utile a fronteggiare l’eventuale emergenza» e ha attivato il Centro operativo comunale. Nel frattempo, si sta già procedendo per «verificare le infrastrutture di uso pubblico e quelle già inagibili e/o a maggior rischio; diffondere le regole di corretto comportamento alla popolazione; attivare la funzionalità propria struttura di Protezione civile; stabilire e mantenere contatti con prefetture, vigili del fuoco e sale operative”.
Stamattina intanto lieve scossa anche ad Adrano, nel catanese. Erano infatti le 9:59 quando un sisma di magnitudo 1.5 è stato registrato ad una profondità di 5,7 Km