“A gennaio gli studenti di Scienze motorie avranno a disposizione le aule e Ragusa potrà nuovamente godere di un auditorium da 400 posti rinnovato e perfettamente funzionante”. Lo dice il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, rispondendo ad una nota di Fratelli d’Italia, che per bocca del vicecoordinatore Simone Diquattro aveva espresso disappunto per “le aspettative create attorno al nuovo corso di laurea in Scienze Motorie inaugurato in pompa magna la scorsa estate. Gli studenti, che avrebbero dovuto frequentare le lezioni in una sede congrua e conforme alle specificità del corso – dice Diquattro – si trovano invece a far fronte a una situazione ben lontana da quanto promesso. La Cittadella dello Sport, annunciata come sede per le attività del corso, non è ancora pronta a ospitare gli studenti, costringendoli a seguire le lezioni in una struttura a Ibla che non offre le infrastrutture necessarie, come una palestra o spazi adeguati per le attività pratiche. L’assenza di strutture adeguate rappresenta non solo un disservizio, ma anche una mancata valorizzazione del potenziale attrattivo di questo corso di laurea per la nostra città”.
E la risposta del primo cittadino, in esclusiva al nostro sito, non si è fatta attendere: “La struttura era chiusa da oltre 10 anni e, come spesso succede quando ci si adopera per rendere nuovamente fruibili per uso pubblico immobili abbandonati, ci sono stati degli intoppi non prevedibili. Ma non si è perso tempo. Gli uffici hanno lavorato senza sosta per risolvere le problematiche tecniche strutturali ed impiantistiche e nei prossimi giorni si completerà la raccolta delle certificazioni necessarie. A gennaio gli studenti di scienze motorie avranno a disposizione le aule programmate e Ragusa potrà riappropriarsi della struttura”.