Le elezioni amministrative per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali eletti in Sicilia nel 2020 e nel 2021, durante le tornate elettorali autunnali straordinarie a causa dell’emergenza Covid-19, subiranno un rinvio. In particolare, nei Comuni in cui gli organismi elettivi sono stati rinnovati nel 2020 e concluderebbero il mandato nel 2025, le elezioni si terranno nella primavera 2026; invece, nei Comuni in cui si è votato nell’autunno del 2021 le elezioni slitteranno alla primavera 2027. Lo comunica l’assessore regionale alle Autonomie Locali, Andrea Messina, preannunciando l’emanazione della circolare che, in linea con le indicazioni fornite dal Ministero dell’Interno con la circolare n. 83/2024, dispone il ritorno alla normale applicazione della normativa elettorale. In provincia di Ragusa chi subirà un rinvio di un anno, allungando di fatto il mandato del proprio sindaco, è il Comune di Ispica, città in cui si sarebbe dovuto andare al voto nel 2025. Per effetto della circolare regionale, invece le elezioni verranno slittate di un altro anno e gli ispicesi andranno alle urne nella primavera del 2026. Ma sorte analoga potrebbe toccare anche a Vittoria, dove si è votato nel turno straordinario dei comuni sciolti per mafia che però venne spostato a ottobre 2021 causa pandemia. Si dovrebbe votare dunque a ottobre 2026 ma non essendoci turni elettorali, quasi certamente si andrà alla primavera del 2027, con il mandato del sindaco Francesco Aiello che dunque si prolungherà di almeno altri sei mesi se non di più. Si aspetta, in questo caso, un’apposita circolare della Regione.