La città di Ragusa è stata riaffidata alla Vergine Immacolata

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Si è ripetuta ieri sera l’antichissima tradizione che vede la città di Ragusa affidata alla Vergine Immacolata. Il rito si è tenuto dopo la celebrazione dei Primi vespri, presieduti dal vescovo della diocesi, mons. Giuseppe La Placa, concelebrante il parroco del Duomo di San Giorgio, il sacerdote Giuseppe Antoci, che è anche rettore della chiesa di San Francesco all’Immacolata, a Ibla. E’ stato ospitato nella splendida chiesa monumentale di piazza Chiaramonte. A recitare l’atto di affidamento della Città di Ragusa alla Vergine Immacolata il primo cittadino, Giuseppe Cassì.

«Vigilate maternamente su questa città – ha letto, tra l’altro, il sindaco, alla presenza delle autorità civili e militari cittadine e provinciali, rivolgendosi alla Vergine – allargate su di essa il vostro manto immacolato, pegno e garanzia di prosperità e di pace. Insieme con la Città io Vi affido, o Vergine Immacolata, la nostra terra ed i nostri monti, gli interessi spirituali e temporali, il presente e l’avvenire, le nostre culle e le nostre tombe, la nostra vita e la nostra morte». Quindi il primo cittadino ha acceso un cero votivo e ha reso un omaggio floreale alla statua dell’Immacolata. Subito dopo, le altre autorità (c’erano deputati regionali, consiglieri comunali di Ragusa ed esponenti di vertice dei comandi dei carabinieri, della polizia, delle Fiamme gialle e della Capitaneria) hanno apposto la loro firma, così come anche il vescovo e il primo cittadino, sul registro delle autorità.

I registri delle firme delle autorità, vere opere d’arte, furono istituiti con la nascita della diocesi di Ragusa e sono stati realizzati dai rinomati Antonino Cannì, Rocco Cafiso e Maria Imposa.

Uno degli ultimi tra questi reca, tra l’altro, la firma del presidente emerito della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi. Oggi, intanto, le celebrazioni in onore dell’Immacolata concezione proseguono: alle 16 è in programma la sfilata dei Tamburi imperiali di Comiso; alle 17 ci sarà la solenne santa messa presieduta dal parroco, il sacerdote Giuseppe Antoci, con adesione, impegno e tesseramento degli iscritti all’Azione cattolica delle parrocchie San Giorgio e San Tommaso apostolo, animata dalla Schola cantorum diretta da Salvatore Tribastone, all’organo il maestro Luca Occhipinti; alle 18 prenderà il via la solenne processione con il simulacro di Maria Santissima Immacolata. La processione sarà accompagnata dal corpo bandistico San Giorgio Città di Ragusa, patrocinato dal Comune di Ragusa.