L’Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, in occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS, porta avanti una campagna di sensibilizzazione per coinvolgere i giovani e quanti più utenti possibili.
D’accordo con i dirigenti scolastici di Modica, il personale del reparto, in questi giorni, sta presentando agli studenti le attività dell’ambulatorio, donando a ciascun istituto un poster informativo che possa stimolare il dibattito in classe su un tema spesso trascurato. I ragazzi vengono informati sulle modalità di trasmissione dell’infezione da virus HIV, su come destreggiarsi di fronte alle notizie errate o inadeguate, e sulle paure infondate che spesso pervadono chi si approccia con questa malattia.
Tra le numerose iniziative in atto, il personale del reparto di Malattie Infettive, domenica 1° dicembre, aprirà a tutti le porte del proprio ambulatorio: dalle 9.30 alle 12.30, infatti, sarà offerta ai cittadini ogni informazione sulle forme di prevenzione e di screening, oltre che sulle cure e le terapie riguardanti l’HIV, l’AIDS e le malattie sessualmente trasmissibili. Nella stessa mattinata, chiunque si presenterà in ambulatorio, riceverà in dono una poesia nata dall’incontro, dall’ascolto e dal dialogo fra l’Assistente sociale del reparto e i pazienti. La poesia ha lo scopo di descrivere le difficoltà vissute dai pazienti sieropositivi e loro capacità di reazione; ma anche l’obiettivo di stimolare una riflessione sull’importanza di… ripartire dal cuore.
“L’obiettivo – spiega il direttore sanitario dell’ASP di Ragusa, dott.ssa Sara Lanza – è ampliare l’offerta di ‘buona salute’, da attuare non solo attraverso dei momenti di riflessione, assolutamente necessari; ma soprattutto con la presenza costante di un riferimento certo e affidabile che aiuti a prevenire quanto più possibile il diffondersi di un ‘male oscuro’ che va scoperto e riconosciuto per poter essere affrontato e sconfitto”.