La Cna territoriale di Ragusa ha scritto una pec alla Cosedil Spa, la società che si è occupata della realizzazione del tratto autostradale della Siracusa-Ragusa-Gela che da Rosolini conduce a Modica, per evidenziare una serie di problematiche in ordine alla mancata liquidazione delle somme dovute alle imprese fornitrici.
“Sulla base delle valutazioni complessive con i titolari delle imprese in questione- scrivono- emerge che per tutto il 2024 le fatture sono rimaste inevase, con diverse centinaia di migliaia di euro ancora dovute alle ditte in questione. La stragrande maggioranza dei fornitori è associata alla Cna che si è dunque fatta carico di tutelare gli interessi di queste imprese. Nonostante i vari solleciti, però, non si riesce a sbloccare”.
“La Cosedil, rispondendo alla pec proprio questa mattina- si legge ancora- rileva che vanta un credito complessivo scaduto, maturato a vario titolo per questo appalto, nei confronti del Consorzio autostrade siciliane pari a 18 milioni e 200mila euro. Il Cas, spiega la Cosedil, non dà riscontro da mesi né sui tempi né sulle modalità di rientro di quanto dovuto a tutte le imprese che hanno collaborato a realizzare l’autostrada in oggetto. Ecco perché la Cosedil, allegando la comunicazione della Cna pervenuta via pec, ha scritto al presidente Schifani e all’assessore regionale Aricò per sensibilizzarli a un intervento sul Cas che è un ente pubblico economico controllato dalla stessa Regione. Inoltre, Cna rileva che c’è un indotto di lavoratori dipendenti (rispetto alle aziende in questione) che occorre prendere debitamente in considerazione. E’ ovvio, sottolinea la Cna territoriale di Ragusa, che non è possibile attendere oltre”.