La Giunta Comunale di Vittoria, con propria deliberazione, ha proposto al Prefetto di Ragusa il conferimento della Ricompensa al Merito Civile a Rocco Conselmo.
Autista da qualche mese in pensione, come vi avevamo raccontato Conselmo non solo si è sempre distinto per l’alto senso del dovere, la professionalità e l’impegno costante nello svolgimento del suo lavoro, garantendo sicurezza e affidabilità nel trasporto pubblico locale, ma è stato anche protagonista di due episodi di eroismo.
Come vi abbiamo raccontato in un nostro precedente articolo nell’ottobre del 2022 si è trovato a fronteggiare un’emergenza: una passeggera stava soffocando e Conselmo, con prontezza e determinazione, ha messo in atto la manovra di Heimlich, riuscendo a salvarle la vita. Nell’agosto 2023, invece, mentre andava a lavoro ha notato una persona sdraiata a terra ai bordi della strada e una bicicletta poco distante. Conselmo si è quindi subito fermato per prestare soccorso. Si trattava di un giovane migrante probabilmente sud-africano. Scambiando con lui poche parole ha capito che il ragazzo era stato investito da un’auto, di colore scuro, che si è poi data alla fuga. Nonostante le varie ferite e le contusioni il giovane ha rifiutato di essere soccorso da un’ambulanza e ha insistito per andare via, in modo da poter tornare a lavoro. A quel punto, Conselmo ha preso la cassetta medica presente sul bus e gli ha disinfettato e fasciato alcune ferite.
Soprattutto in riferimento all’episodio del 2022, in base a quanto previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica 23 ottobre 1957, n. 1397 (che regola il conferimento delle ricompense al merito civile) e in considerazione dell’alto valore dell’atto compiuto dal signor Conselmo, la Giunta Comunale ha ritenuto opportuno proporre la sua candidatura per il conferimento ufficiale della Ricompensa al Merito Civile.
La proposta è stata trasmessa alla Prefettura di Ragusa per gli adempimenti successivi.
Un anno fa, era l’ottobre del 2023, il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, aveva incontrato lo stesso Conselmo e si era congratulato con lui.