Due reni, prelevati da un uomo di 75 anni, deceduto all’ospedale “Villa Sofia” a causa di un arresto cardiaco, sono stati trapiantati in meno di 12 ore su due pazienti. Gli interventi sono stati eseguiti all’ospedale Arnas Civico di Palermo.
Il gesto di generosità del settatacinquenne ha consentito la ripresa di una vita normale a due uomini rispettivamente di 65 e 72 anni, costretti al trattamento emodialitico tre volte la settimana.
“E’ la prima volta che a Palermo vengono trapiantati a cuore fermo reni provenienti da donatore palermitano” spiegano Angelo Ferrantelli, direttore della unità di nefrologia dialisi e trapianto renale, e Saverio Matranga, direttore della unità di chirurgia del trapianto renale del Civico.
“Tutto è stato prontamente e ottimamente gestito dal centro regionale tapianti- aggiungono- che ha coordinato tutte le fasi della donazione multiorgano. Il trapianto – aggiungono i due medici – è stato eseguito rispettando il principio dell’ “old to old”, cioè che un donatore anziano oggi può donare gli organi a riceventi di età avanzata o a pazienti a rischio di vita. I due pazienti trapiantati stanno benissimo e già a poche ore dall’intervento chirurgico erano seduti a chiacchierare”.