Il personale del Commissariato di P.S. di Comiso ha eseguito nei giorni scorsi la misura cautelare della custodia cautelare in carcere a carico di un cittadino somalo di 28 anni, ritenuto responsabile di innumerevoli furti in abitazione commessi in Friuli Venezia Giulia.
La misura cautelare scaturiva da una complessa attività di indagine espletata dal personale della squadra investigativa del Commissariato di Duino Aurisina, e coordinata dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Trieste, che aveva consentito di acclarare la responsabilità dell’arrestato in ordine a ben 24 furti in abitazione commessi in Friuli Venezia Giulia ed in particolar modo nei Comuni di Trieste e Udine.
I furti avevano destato allarme sociale per la particolare modalità della condotta criminosa del soggetto che realizzava i furti introducendosi in orari notturni nelle abitazioni incurante della presenza o meno dei proprietari in casa.
Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Comiso, d’intesa con il Commissariato di P.S. Duino Aurisina, hanno quindi cercato attivamente l’uomo, residente nel comune casmeneo ma di fatto senza fissa dimora, riuscendo a rintracciarlo nel territorio di competenza territoriale.
L’uomo, arrestato, è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere e tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.