La tradizione che si ripete, come ogni anno, anche aiutata dal clima mite di questi ultimi giorni. Tantissimi i cittadini che, già da ieri, si sono recati in visita nei tre cimiteri di Ragusa per rendere visita ai propri defunti, per portare un fiore, per rivolgere un pensiero o una preghiera a chi non c’è più.
Davanti al cimitero di Ragusa superiore, tantissimi i venditori di fiori che hanno contribuito a non fare lievitare troppo i prezzi che altrove, specie nei cimiteri più piccoli, a volte salgono letteralmente alle stelle in presenza di un solo venditore autorizzato. A centinaia i visitatori, anche se c’è da dire che, ormai da qualche anno, l’afflusso di persone che sceglie di visitare la tomba dei propri cari in queste giornate è sensibilmente diminuito. Sono in molti, infatti, a decidere di recarsi al cimitero qualche giorno prima, o qualche giorno dopo della ricorrenza, in modo da non trovare confusione e raggiungere anche il cimitero con la propria auto.
Oggi cerimonie ufficiali nei tre cimiteri cittadini. A Ragusa centro, in particolare, la giunta, con in testa il primo cittadino, insieme al prefetto, al questore e ai rappresentanti provinciali di Carabinieri e Guardia di finanza, hanno preso parte alla messa celebrata dal vescovo mons. Giuseppe La Placa. E’ seguita la deposizione di cuscinetti di fiori alla tomba dell’Ammiraglio Scrofani, alla Cappella dell’Associazione nazionale Polizia di Stato e a quella dell’Associazione nazionale Carabinieri, dopo di che il corteo ha raggiunto il Sacrario Militare dove è stata deposta una corona di fiori. A conclusione della cerimonia il clero e le autorità hanno deposto un cuscinetto di fiori all’Ossario Comunale.