Nasce a Vittoria il gruppo giovanile teresiano dei GMC

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Nasce a Vittoria il gruppo giovanile teresiano dei GMC (Giovani Missionari della Carità). 
Accanto al movimento dei Laici Missionari della Carità (LMC), i cui soci professano i quattro voti di povertà, obbedienza, castità e di servizio di cuore ai poveri più poveri, a Vittoria operano anche altri fedeli Laici, volontari e simpatizzanti che prestano il loro servizio alle suore di via San Martino. Fra questi, un gruppo di giovani che hanno deciso di dedicare parte del loro prezioso tempo come animatori della colonia estiva che le suore annualmente organizzano per quei giovani perlopiù provenienti da famiglie disagiate. Dopo l’entusiasmante esperienza estiva, le suore e i LMC hanno deciso di avviare un gruppo giovanile, primo abbozzo di un movimento giovanile dei LMC.
Si tratta di un progetto pilota, destinato ad adolescenti e giovani desiderosi di conoscere sempre di più la vita e la spiritualità di Madre Teresa di Calcutta e di servire i poveri.
Al primo incontro, svoltosi presso la casa delle suore missionarie della carità di Vittoria, hanno partecipato la coordinatrice Maria Gabriella Gradanti, l’assistente don Salvatore Mallemi, le delegate suor Petronella e Francesca Garozzo e 7 giovani simpatizzanti. Gli incontri con cadenza settimanale consisteranno in una esperienza di servizio e un momento formativo. I giovani missionari invitano volentieri i loro coetanei ad unirsi a loro in questa bella esperienza di grazia.
I giovani interessati a partecipare si possono rivolgere alle suore e agli assistenti.
“Al nuovo gruppo- ha detto padre Mallemi- l’augurio di un fecondo apostolato, sulle orme di Madre Teresa, con l’invito ad essere come lei ‘luce per il mondo”.
“È innegabile- aggiunge Mallemi- la stima che Madre Teresa di Calcutta riscuote presso tutti, perfino non credenti, per la sua testimonianza di carità. L’amore infatti è linguaggio universale e anelito di ciascuna creatura. Madre Teresa, la piccola matita di Dio, per amore di Dio ha mostrato la bellezza di questo amore per gli ultimi, i poveri più poveri. Sono numerosi coloro che sul suo esempio hanno scelto di dedicare la vita al Signore. Dal suo carisma sono nati così le Suore e i Padri missionari della carità, un ramo contemplativo e due organizzazioni laicali”.