Successo di pubblico per la 67^ Monti Iblei, trionfa Caruso

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Boom di pubblico alla Monti iblei che si è svolta domenica scorsa a Chiaramonte Gulfi. Come preannunciato, per la prima volta la premiazione si è svolta in Piazza Duomo coinvolgendo così tutta la città anche grazie alla musica e all’intrattenimento affidato allo speaker Maurizio Iachella.

La salita dei Monti iblei è una competizione automobilistica valida per il campionato di velocità montagna Sud e, quest’anno, come Finale Civm Zona Sud con coefficiente 1,5. Ad organizzarla, il Comune di Chiaramonte Gulfi in collaborazione con l’Associazione Cinquecentisti chiaramontani (di cui è presidente Paolo Gulino).  Promotore, il veterano Giovanni Cassibba. Il gruppo organizzativo è stato invece coordinato da Giovanni Filesi e Giambattista Sammatrice, in collaborazione con Maurizio Iachella. Direttore di gara, Fabrizio Fondacci, che ha diretto 18 gran premi di Formula 1 tra Imola e Monza, compreso l’ultimo gran premio di Formula 1 tenutosi a Misano lo scorso mese di aprile.

L’evento ha preso il via venerdì scorso con l’accoglienza dei piloti, provenienti dall’Italia e dall’estero, in Piazza Duomo con le Verifiche Tecniche. La sera, Iachella ha presentato la serata “Motori Accesi”, il race party della gara. Per tutti la possibilità di degustare i prodotti tipici del territorio, divertirsi con spettacoli di arte in strada e ascoltare dell’ottima musica. Il sabato, poi, si è svolta la prima sessione di prove e a seguire la seconda.

Domenica, infine, il clou della manifestazione con  la 67ª Salita dei Monti Iblei, articolata su due manche.

Dal punto di vista della competizione, a trionfare è stato il comisano Franco Caruso che si è lasciato alle spalle il marsalese Francesco Conticelli. 

Per Caruso, al volante della ben rodata Nova Proto NP01-2 di classe 3000, si tratta della prima affermazione stagionale all’interno dei confini dell’Isola. Con il terzo piazzamento sul podio ha trovato posto l’altro locale Samuele Cassibba, su Nova Proto V8 di classe 2000, seguito dal calabrese Luca Ligato (Osella PA30 Honda/2000) e dall’altro marsalese Vincenzo Conticelli, papà di Francesco e in gara suo tornati iblei su un’altra PA30 di classe 3000.

Sesto l’altro veterano, sempre locale, Giovanni Cassibba su Osella PA30/3000, mentre in settima, ottava e nona posizione si sono classificati il marsalese Francesco Adragna (Wolf GB08 Thunder Aprilia 1600), il catanzarese Francesco Ferragina (Elia Avrio ST09 Suzuki 1600) e il trapanese Giuseppe Giametta, primatista tra le monoposto su Gloria B5 Suzuki/1150. Infine, a completare la top dieci assoluta, l’etneo Antonio Salomone al volante della ben rodata Radical SR4 Suzuki di classe 1150.

Per quanto riguarda i vincitori dei gruppi, oltre ai piloti già citati, è toccato all’ennese Giacomo Ferrazzano affermarsi tra le CN su Osella PA21S Honda/3000, mentre il calabrese “GabryDriver” (Lamborghini Huracan), il centuripino Lucio Naselli (Fiat Cinquecento/1150) e l’altro calabrese Davide D’Acrì (Citroen Saxo VTS) si sono lasciati tutti alle spalle tra le gran Turismo, le Silhouettes e le E1 Italia. L’etneo Angelo Guzzetta, su Peugeot 106 S16 di classe 1600, ha fatto la differenza tra le Racing Start Plus e la stessa cosa hanno fatto il chiaramontano Alessandro Capello (Peugeot 106 Rallye) e l’altro locale Carmelo Ferraro tra le RSP-S e le RSC. Infine affermazioni anche per l’ennese Alessio Di Franco (Renault Clio/A-S/2000), l’ibleo Giovanni Caruso (Audi LMS/TCR), il catanese Michele Cortese (Renault Clio/Rally/R5), il valdericino Francesco Stabile (Honda Civic Type-R/N-S/2000), il palermitano Vincenzo Sgarlata (Mini Cooper S/RS/TB1600) e l’etneo Paolo Noto (Fiat 500/BC/700 GR.5).