Asp Ragusa, Lanza e Cicero nuovi direttori

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L’indizione dei concorsi da tempo bloccati per problematiche amministrative ed elettorali, la mobilità aziendale, le progressioni di carriera. Sono alcune delle sfide a cui sono chiamati i nuovi direttori dell’Asp di Ragusa, Sara Lanza nuovo direttore sanitario aziendale e Massimo Cicero nuovo direttore amministrativo.

Lo annuncia il sindacato Nursind che si dice fiducioso per le nomine che si andranno a comporre il 2 settembre, in quanto “entrambi sono professionisti di grande esperienza e competenza, ognuno dei quali porta con sé una preziosa esperienza che sarà determinante per poter affrontare le sfide del prossimo futuro della sanità iblea”.

In una nota a firma del segretario provinciale Nursind, Giuseppe Savasta e dei dirigenti sindacali della segreteria, la sigla ricorda le altre figure da ricercare tramite i concorsi: quella di direttore sanitario dell’ospedale Giovanni Paolo II , di dirigente delle professioni sanitarie aree non ancora assegnate, di direttore della Psichiatria, di direttore della Pediatria di Ragusa, i direttori dei Distretti di Ragusa, Vittoria e Modica.
“Ci aspettiamo un confronto serio su questi argomenti per le mobilità extra ed intra aziendale – afferma Savasta – sulle progressioni di carriera per gli infermieri, sui fondi contrattuali sulle divise lavoro mai fornite dai precedenti direttori amministrativi e tanti altri argomenti di carattere sanitario organizzativo atte a migliorare i processi aziendali. Siamo fiduciosi – prosegue Savasta – che il nuovo assetto manageriale saprà imprimere una direzione alla governance aziendale chiara e decisa, guidando con determinazione e innovazione verso nuove organizzazioni volte alle risoluzioni delle problematiche presenti. Il loro impegno sarà fondamentale per migliorare e consolidare ulteriormente la nostra sanità provinciale. Porgendo i nostri migliori auguri per questi nuovi incarichi ci aspettiamo che questa nuova leadership possa valorizzare il lavoro degli infermieri, portando avanti i valori ed il rispetto che contraddistinguono questi fondamentali professionisti”.