I poliziotti del Commissariato di Modica hanno denunciato per truffa due persone, uno straniero ed un italiano, rispettivamente di 34 e 21 anni, entrambi residenti nel Lazio. Vittima, una persona anziana che ha riferito ai poliziotti di aver ricevuto un messaggio tramite piattaforma social dalla figlia che abita al Nord Italia (per motivi di lavoro) con la richiesta di effettuare un bonifico urgente e con la promessa di restituzione al lunedì successivo. Fra l’altro la sedicente figlia avvisava il padre che quel numero era nuovo e provvisorio in quanto aveva smarrito il telefono il giorno prima.
L’uomo, a quel punto, ha effettuato subito un bonifico di 900 euro su una postepay e, a pagamento effettuato, è stato persino ringraziato, sempre via messaggio, dalla sedicente figlia. Non ricevendo comunicazioni ulteriori, ha poi provato a chiamare quello che doveva essere il nuovo numero della figlia che, a quel punto, è risultato irraggiungibile. Insospettito, ha chiamato quello che doveva essere il vecchio numero della donna, in realtà l’unico, e quando la figlia ha risposto ha capito di essere stato truffato. La figlia stessa ha poi confermato di non aver mai fatto alcuna richiesta di denaro.
A quel punto, dopo la denuncia dell’uomo, gli agenti hanno avviato le indagini e sono risaliti all’intestatario dell’ utenza telefonica utilizzata per la truffa e al titolare della carta di credito ricaricabile. Entrambi, come detto, sono stati denunciati in stato di libertà per truffa in concorso.
