Scenari 2024 va in archivio con la suggestione della scalinata di San Giovanni a Modica strapiena di gente per applaudire Luca Bizzarri, la sua geniale simpatia, il suo tono scanzonato nel raccontare e raccontarsi; nel dire della politica e dei politici; ma non solo. Di chi è capace di conversare sull’Italia e l’Italiano più o meno medio, trarre fuori da esso pregi e vizi e sincerare così una rassegna che ha vissuto 16 momenti indimenticabili. E il dialogo tra Bizzarri e Enzo Scarso sul libro dell’attore cinematografico e teatrale genovese ‘Non hanno un amico’ (Mondadori), è stato l’atto finale di un percorso che porta la firma in calce di Mondadori BookStore Modica e della sua anima Piera Ficili, della Fondazione Garibaldi e del suo sovrintendente, Tonino Cannata e l’accoglienza del presenting sponsor Mutika EMC e La Terrazza di Mutika | Le Case che ha ospitato i protagonisti di una rassegna che, attraverso gli scenari più suggestivi della Città, ha presentato la Modica irripetibile che è.
Arrivata sul traguardo dell’edizione numero 3 di Scenari, la soddisfazione di Piera Ficili è quella di chi sa di avere fatto e regalato a Modica qualcosa di importante: “Amo Modica e vedere quello che abbiamo visto e condiviso insieme, le scalinate di San Giorgio, San Pietro e San Giovanni, il sagrato della Madonna delle Grazie pieni di gente, migliaia di persone con noi nei sedici eventi e nei luoghi che li hanno ospitati; gente in piedi nell’atrio che aveva 400 posti a sedere, l’empatia che ci trasmettevano il pubblico e i nostri ospiti; è stato tutto bellissimo. Le parole felici degli autori per l’accoglienza ricevuta e dedicate alla bellezza di Modica, dette a noi e postate sui loro profili social, questi lunghi attimi di cultura diffusa in una città che sa affascinare, è davvero una gioia che mi fa star bene. Un grazie speciale infine, ad Andrea, Giuseppe, Marco, Francesca, i ragazzi della libreria che hanno amato e fatto amare Scenari. E un grazie forte agli autori che grazie al lavoro con Babel Agency e Francesca Tablino, sono venuti qui, hanno scoperto e riscoperto Modica; e l’hanno amata”.
Luca Bizzarri, a San Giovanni è stato il mattatore prima che il sipario calasse su un evento che proietta la città oltre i confini e al di là di ogni più rosea immaginazione. Per un’ora, con Enzo Scarso, è stato un fiume in piena di straripante simpatia e di grande empatia. Ha parlato di tanto e soprattutto ha raccontato creando un filo di forte emozione, trascinando la gente al riso, alla riflessione e all’applauso continuo. Adesso scende giù il sipario su Scenari 2024. Ma lo sguardo va già al 2025, alla quarta edizione, quella del poker.