Rissa in un locale a Ispica, il Questore lo chiude per 15 giorni

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Ieri, 29 luglio, all’indomani del grave fatto di cronaca verificatosi a Ispica, il Questore della Provincia di Ragusa Vincenzo Trombadore, in esito all’immediata istruttoria espletata dal personale in servizio presso la Divisione Polizia Amministrativa, in seguito agli accertamenti condotti dal Comando dell’Arma dei Carabinieri di Ispica e dal Commissariato di Polizia di Modica, ha emesso, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., un provvedimento di sospensione -con conseguente chiusura al pubblico dell’esercizio – per 15 giorni della licenza di Polizia per l’attività accessoria di trattenimenti danzanti nei confronti del titolare di un locale sito nel Comune di Ispica.

I FATTI

Intorno alle ore 02.30 circa di domenica scorsa alla sala operativa del Numero Unico di Emergenza era giunta una richiesta di intervento per una rissa in atto in un locale e nell’immediato si portavano sul posto Militari dell’Arma successivamente supportati dal personale del dispositivo interforze costituito da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza già in servizio nell’ambito dei controlli di sicurezza per la stagione estiva. Dai primissimi accertamenti era emerso che all’interno del locale si era consumata una rissa, poi proseguita e degenerata all’esterno nelle aree di immediata pertinenza del locale in questione, alla quale nelle varie fasi avevano preso parte una ventina di persone che con calci, pugni ed armati di vari oggetti atti ad offendere (bastoni, cinghie, assi di legno e transenne) si colpivano violentemente e reciprocamente devastando nel contempo arredi ed allestimenti strutturali; nella circostanza veniva altresì richiesto l’intervento di 2 ambulanze i cui sanitari procedevano a medicare sul posto due dei giovani rimasti feriti a seguito degli episodi di violenza.

Così, il Questore della Provincia di Ragusa con il provvedimento di chiusura temporanea emesso – la cui esecuzione è stata effettuata dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri – in attesa che vengano ripristinate le condizioni generali di sicurezza che consentano la fruibilità dei servizi offerti dal locale, ha ravvisato la necessità di porre un freno al reiterarsi di episodi di violenza in luoghi pubblici o aperti al pubblico che possano creare pericolo di turbamento dell’ordine e della sicurezza pubblica e proprio a tal fine i servizi di controllo interforze di cui sopra proseguiranno nelle prossime settimane in tutto il territorio provinciale.