Il presidente della II Commissione al Consiglio Comunale di Modica, Giammarco Covato, ha incontrato ieri i vertici di Iblea Acque per discutere delle enormi difficoltà riscontrate dai residenti nell’approvvigionamento idrico.
Alla ormai conclamata crisi legata alla siccità che sta tormentando tutta la regione, a Frigintini si somma il quasi prosciugamento del pozzo Catarrì che è passato da una erogazione di 13 l/s a 5 l/s.
“Ringrazio l’ingegnere Renato Savarese e l’ingegnere Antonino Malaponti- ha detto Covato- per aver accettato di incontrarmi. Abbiamo discusso della situazione critica di Frigintini che va anche al di là di quella già seria che stiamo vivendo a livello regionale. Sono stato rassicurato sul fatto che nei prossimi giorni verrà finalmente reso attivo il nuovo pozzo all’ingresso di Frigintini che potrà erogare una quantità di acqua tale da compensare il basso livello del pozzo principale ed evitare il fastidioso ricorrere giornaliero alle autobotti da parte dei cittadini. Auspico una pronta soluzione alle peripezie di tutti i residenti della Frazione che negli ultimi anni sono aumentati in maniera esponenziale portando un carico eccessivo sulle infrastrutture preesistenti causando queste situazioni”.