È abbastanza evidente l’incuria che presentano le pensiline dislocate a Ragusa in prossimità dei punti di fermata dei mezzi del trasporto pubblico urbano. Non solo incidono sul decoro cittadino in quanto molte sono proprio rovinate, desuete, quasi in stato di abbandono, ma soprattutto non assolvono alla funzione per cui sono state create ed installate: ossia dare una sorta di riparo (caldo o freddo, sole cocente o pioggia, piuttosto che vento) a tutte le persone che fruiscono del servizio pubblico urbano, soprattutto gli anziani. In alcune, addirittura, è in buona parte divelta la copertura, dunque non assolvono affatto al ruolo che dovrebbero avere.
Basta fare un giro a Ragusa per verificare lo stato di abbandono ed incuria in cui versano, eppure forse basterebbe anche poco per renderle funzionali e garantirne, anche alla vista, una buona fruibilità. Chiediamo, dunque, all’amministrazione comunale di Palazzo dell’Aquila e a chi di dovere di provvedere a stretto giro. Siamo nel pieno dei mesi estivi, i turisti cominciano a esser presenti nella nostra città, non solo lungo la fascia costiera, ma anche in città e nei nostri centri storici, dunque sarebbe auspicabile che anche questo biglietto da visita fosse non diciamo impeccabile, ma almeno non decadente come l’attuazione situazione dimostra.
Inoltre è anche una necessità per le tante persone anziane che fruiscono del servizio pubblico urbano poter avere un posto all’ombra, dove ripararsi dal sole cocente, in attesa del bus di turno, e con le tettoie visibilmente rovinate è veramente difficile che ciò possa avvenire!