“I recenti cantieri in corso d’opera presenti in contrada Nave, e nello specifico in via Ammiraglio Luigi Rizzo, stanno contribuendo a modificare la morfologia del territorio di Marina di Ragusa ma mai ci saremmo aspettati che venisse allocata una antenna telefonica alta oltre 25 metri e distante poco più di una ventina di metri dalle abitazioni limitrofe”.
Inizia così la nota del Comitato spontaneo “L’antenna non la vogliamo” formato da residenti di Marina di Ragusa che chiede un’interrogazione pubblica su quanto è stato messo in cantiere e promuove l’interruzione dei lavori con ricollocazione su altri terreni lontani dal centro abitato”.
“È bene fare presente come l’impatto ambientale, con ricadute sulla salute pubblica non solo dei residenti (primi destinatari degli effetti collaterali dovuti ad una antenna telefonica di questa portata) costituisca la principale preoccupazione. Per non parlare- aggiungono- del notevole impatto paesaggistico sul territorio, sorgendo su una delle vie di accesso più importanti di Marina di Ragusa, preludio di accoglienza, biglietto da visita per i migliaia di turisti che si recano nella nostra località vanto e fiore all’occhiello di tutta la comunità”.