Sta meglio Kamel Zouali, il capofamiglia che nella notte fra mercoledì e giovedì scorsi ha subito la terribile aggressione di uno dei figli. Come vi abbiamo raccontato, il giovane ha dato fuoco alla casa con dentro la madre, due delle tre sorelle ed il padre. La madre Mariam e la sorella maggiore, Sameh sono morte, il padre e la sorella minore sono ricoverati a Palermo e Catania.
L’uomo ha ripreso conoscenza, ha aperto gli occhi e parlato, ma ci vorrà ancora del tempo. La piccola Oumaima migliora, ma più lentamente. Ebtisem, la figlia maggiore di Kamel e Mariam che era a Torino ed è rientrata, attualmente è ospite di amici di famiglia.
Intanto, sul fronte giudiziario il Gip ha disposto la misura cautelare in carcere per Wajidi Zouali che era stato fermato alla stazione degli autobus grazie alla Squadra Mobile di Ragusa e agli agenti del Commissariato di Vittoria. A firmare il fermo era stata invece il Pm Marina Dell’Amico.
Kamel e Mariem sono descritti da tutti come dei genitori stupendi, in Italia da oltre trent’anni e che avevano lavorato per dare un futuro ai loro figli. Oumaima, in particolare, oggi doveva essere con la sua classe per l’esame di maturità e invece versa ancora in condizioni gravissime. Wajidi, invece, era il figlio che dava diversi problemi che chiedeva sempre soldi e che, nonostante tutto, cercavano di aiutare in ogni modo.
A Vittoria, intanto, ieri sera doveva tenersi una manifestazione organizzata dalle amiche di Oumaima per far sentire la vicinanza della comunità di Vittoria alla famiglia Zouali ma non ha avuto tutte le autorizzazioni necessarie.