E’ stato individuato e denunciato dai militari della Stazione di Ispica il giovane che, nei giorni scorsi, aveva ferito un coetaneo nel centro storico.
Si tratta di un modicano di 20 anni, denunciato per lesioni personali aggravate e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Il giovane risulta domiciliato nella città di Ispica, celibe, di professione giardiniere, pregiudicato e destinatario di un avviso orale.
L’intervento dei militari è iniziato dopo la richiesta di intervento giunta alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Modica che segnalava il ferimento al braccio sinistro di un giovane ispicese, anch’egli 20enne, celibe, disoccupato, noto agli operanti per i suoi precedenti di polizia. I militari, giunti sul posto, acquisite le prime essenziali informazioni, si sono portati presso l’abitazione del presunto aggressore, non trovandolo. L’attività di polizia si è estesa alle zone limitrofe e ai luoghi da lui frequentati, tanto che dopo circa trenta minuti è stato rintracciato e condotto negli Uffici della Stazione competente. I militari, hanno poi raggiunto l’ospedale di Modica, dove il giovane ferito stava ricevendo le cure del caso, e gli hanno sottoposto un fascicolo fotografico, grazie al quale la vittima ha riconosciuto inequivocabilmente l’autore del gesto delittuoso.
L’aggressione fisica gli ha causato lesioni giudicate guaribili nell’arco di un mese, nonché il ricovero.
L’autore del gesto è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa. L’arma bianca, una mannaia da macellaio, è stata recuperata e sottoposta a sequestro.