Lo straordinario scenario del Castello dei Conti di Modica si prepara ad ospitare, dall’1 al 7 luglio, la prima edizione di MUSIC ‘n’ INCLUSION, Settimana Internazionale della Musicoterapia e delle Arti Inclusive. Un’intera settimana di laboratori, mostre e convegni, ma anche eventi performativi serali che saranno offerti al pubblico esterno. MUSIC ‘n’ INCLUSION riunirà docenti e artisti nazionali e internazionali, offrendo l’opportunità di assistere a spettacoli di danza e musica, rappresentazioni teatrali, proiezioni, incontri, partecipare a laboratori di musicoterapia e arti inclusive, nonché a laboratori aperti a tutti. La manifestazione è organizzata dall’Associazione culturale Gabriel Marcel, nata a Catania nel 1999 e che da 25 anni organizza importanti manifestazioni artistiche a livello nazionale ed internazionale.
“Il meraviglioso castello dei Conti, con il suo fascino, ci ospiterà per tutta la settimana, e sarà uno spazio dedicato a tutte le arti inclusive connesse alla musicoterapia – dice la presidente dell’associazione Gabriel Marcel, Raffaella Iuvara -. Una settimana dedicata a tutti coloro che hanno interesse verso le arti, l’inclusione e la relazione d’aiuto. Avremo ospiti di fama internazionale che terranno workshop formativi ma offriremo alla cittadinanza anche cineforum, confronti, dibattiti e spettacoli”.
Tra gli ospiti, il jazzista Enrico Zanella; il musicista Dave Camlin, fondatore dell’organizzazione musicale della Cumbria, SoundWave ed attualmente responsabile del Programma di Istruzione Superiore e Ricerca presso Sage Gateshead; la musicoterapeuta Laura Festa, direttrice presso il North Yorkshire Music Therapy Centre; gli spagnoli Maria Jose Sanchez Parra e Peter Varea Llacer; il musicista e coreografo francese Yves Favier; la svizzera Sabine Otterli, massima esperta del metodo Dalcroze; la profesora de baile flamenco e coreografa Cetty Pandolfo; il percussionista e ricercatore Peppe Di Mauro.
MUSIC ‘n’ INCLUSION è un evento dedicato dunque non solo ad artisti e professionisti che operano nel campo delle relazioni di cura, della didattica inclusiva e delle arti performative inclusive e accessibili, ma sarà anche e soprattutto un contenitore culturale multidisciplinare, un’occasione di incontro e dialogo tra artisti, professionisti del settore e il mondo pubblico. Il tutto partendo dalla consapevolezza che l’inclusione sociale e scolastica è uno dei pilastri fondamentali per una società giusta e diversificata. Un’inclusione che non si traduce in accettazione, ma piuttosto nella creazione di ambienti che promuovano le pari opportunità, tenendo conto delle differenze individuali, garantendo a ciascuno l’accesso a risorse e supporti adeguati ai propri bisogni.
Per informazioni www.music-inclusion.com.