Santa Croce, Comune “Amico delle Tartarughe Marine”.
L’Amministrazione comunale, con apposita delibera di giunta, ha infatti sottoscritto il protocollo con Legambiente nell’ambito del progetto europeo “Life Turtlenest” che interessa un’area del Mediterraneo per più di 8mila chilometri di costa. Il progetto intende tutelare i nuovi siti di nidificazione della tartaruga marina Caretta caretta, specie fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo ed ormai al limite dell’estinzione. L’aumento delle temperature del mare, determinato dai cambiamenti climatici, ha costretto le tartarughe Caretta Caretta, a depositare le uova lungo le coste del Mediterraneo occidentale.
“Un fenomeno – commenta il sindaco Peppe Dimartino – che rappresenta un vero e proprio miracolo della natura e che ogni volta non manca di suscitare emozioni. Essendo il nostro un Comune costiero siamo ben consci del ruolo fondamentale che rivestiamo per tutelare le tartarughe e la conservazione della specie; i periodi di nidificazione e schiusa coincidono con la stagione balneare e quindi occorre un’attenzione particolare per preservare l’ambiente e a migliorarlo”.
Un’attenzione che, ovviamente, non può essere soltanto degli enti pubblici ma che deve coinvolgere la stessa cittadinanza. “Il protocollo – conclude il primo cittadino –ci impegna alla tutela ambientale, alla promozione di buone pratiche, all’incentivare il coinvolgimento dei cittadini e degli stabilimenti balneari nella tutela delle tartarughe e dell’ecosistema. Proprio in questi giorni abbiamo avuto notizia di un nido di Caretta Caretta nella spiaggia di Caucana-Casuzze: si tratta del secondo censito in Sicilia in questa stagione. Un evento che ci emoziona e che impreziosisce i nostri luoghi e che si spinge, nel solco del protocollo siglato con Legambiente, a un impegno collettivo per tutelare questo prezioso patrimonio naturale”.