I Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo della Compagnia di Ragusa, con il supporto dei militari della Sezione Radiomobile, hanno chiarito i contorni della rissa avvenuta giovedì sera a Ragusa.
Secondo quanto accertato, a seguito di un’accesa lite tra un gruppo di giovani vittoriesi ed alcuni minorenni di origine albanese, un ragazzo è stato raggiunto da due fendenti al torace. Il giovane, un vittoriese, è stato condotto in codice rosso presso l’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa ed è stato poi successivamente trasferito al Cannizzaro di Catania. Qui le sue condizioni sono state da subito ritenute molto serie, ma fortunatamente non tali da metterne a repentaglio la vita.
A chiamare i Carabinieri alcuni abitanti della zona. Le indagini hanno permesso di identificare il giovane che lo ha accoltellato che è stato quindi raggiunto e denunciato all’Autorità Giudiziaria minorile di Catania per il reato di lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma bianca. I Carabinieri, che stanno ricostruendo la dinamica dei fatti per l’identificazione di tutti i partecipanti allo scontro, hanno altresì vagliato la posizione dei ragazzi che vi avrebbero preso parte. Secondo le prime ricostruzioni i fatti sembrerebbero scaturire da ragioni di natura sentimentale, probabilmente riconducibili a screzi riguardanti alcune fidanzate.
Al momento, per cinque dei giovani, tutti residenti nella provincia di Ragusa, è dunque scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria iblea per il reato di rissa aggravata.