Schio conquista la finale scudetto, Ragusa termina la propria stagione, ma lo fa a testa alta. Priva di Juskaite, le biancoverdi conducono per quasi tutta la partita nei confronti delle più quotate avversarie che poi si impongono solo nel finale di appena una lunghezza, con il punteggio di 67-68 al termine di una partita intensa, ben giocata e partecipata dal pubblico ragusano che è accorso al Palaminardi nonostante la diretta Rai.
Ragusa parte forte. Primi punti di Jasmine Thomas quindi tripla di Milazzo e poi ancora Thomas per il 7-0 iniziale. Guirantes ferma l’emorragia scledense con un gioco da tre punti. Ragusa tiene e la prima frazione è in equilibrio. Il primo vantaggio di Schio arriva a 2’21’’ dal termine del primo quarto con Sottana che mette il canestro del 12-13, poi tre tiri liberi di Thomas chiudono il primo quarto sul 20-17 in favore delle padrone di casa.
Verona pareggia subito nel secondo quarto, risponde Jakubcova con la seconda tripla di giornata. A 6’45’’ dall’intervallo lungo Spreafico mette da tre punti il 29-23. Pastrello poi a 2’ dal termine del secondo parziale va in lunetta per il nuovo massimo vantaggio di Ragusa: 40-32. All’intervallo il punteggio è 42-36.
Terzo quarto all’insegna dell’equilibrio, Schio prova a riavvicinarsi, Ragusa tiene botta e alla penultima sirena il punteggio è 51-46.
Subito 5-0 nel quarto periodo Schio che si riporta a -1, ma c’è il contro break delle padrone di casa che con la tripla di Spreafico vanno di nuovo sul +6: 57-51 a 8’ dal termine. Reisingerova per il 57-57 e poi Keys per il nuovo vantaggio scledense. Spreafico non ci sta, e riporta il vantaggio Ragusa. Ma l’inerzia è della formazione ospite. A 1’30’’ Ragusa attacca sul -3, Spreafico va in lunetta e fa due su due. Sottana segna e a 26’ Ragusa attacca sul 65-68. Pastrello segna a 5’ il canestro del nuovo -1, Ragusa ha ancora un fallo da spendere prima del bonus. A 2’’ Sottana va in lunetta e fa zero su due ma non c’è tempo. Schio vince 67-68. “Credo che la gara 3 ce la meritavamo per quello che abbiamo fatto vedere oggi – commenta coach Lino Lardo – abbiamo giocato veramente bene per tre quarti poi loro sono venute fuori, dispiace molto e dispiace essere arrivati ai ringraziamenti. Ringrazio quindi le ragazze, tutto lo staff, il mio gruppo di lavoro, lo staff medico, lo staff tecnico. Abbiamo fatto davvero delle ottime cose, soprattutto in una stagione dove al completo non siamo riusciti mai a giocare. Siamo orgogliosi di questo e di tutto quello che abbiamo dato, complimenti a Schio che arriva sempre in fondo, ma oggi forse meritavamo di fare una partita in più”.