Tutela della legalità nell’incontro tra Questura di Ragusa e studenti

60

Continua la mission della Polizia di Stato attraverso la diffusione dei principi di legalità per l’affermazione della “Cultura della Prevenzione”.  Ancora un’altra occasione di incontro e condivisione tra la Questura di Ragusa e gli studenti della provincia. “Tutela della legalità. Conoscere e condividere la “Cultura della Prevenzione”, questo il tema discusso al teatro Garibaldi di Modica con gli studenti degli istituti scolastici modicani. L’evento è il quinto di un ciclo di incontri che hanno avuto luogo presso alcuni teatri della provincia ed è stata una importante sintesi ed analisi degli obiettivi positivi raggiunti nel corso degli incontri pregressi fatti con le scolaresche.

Gli alunni del Liceo Musicale e Coreutico “G. Verga” di Modica hanno anche in questa occasione, scandito l’inizio e la conclusione della manifestazione con l’esecuzione di noti brani musicali e dell’inno nazionale.

Il Questore della provincia di Ragusa Dr. Vincenzo Trombadore nel saluto alle Autorità civili, militari e religiose ed al pubblico presente, ha ribadito l’importanza della promozione della “Cultura della Prevenzione” presso i giovani. Il coinvolgimento e la condivisione delle nuove generazioni sui temi della sicurezza può davvero dare un contributo sostanziale a quella “polizia partecipata” di cui tutti i cittadini sono parte integrante ed attiva. Essere tutti polizia nell’interesse esclusivo della collettività. Essere tutti insieme “squadra”, istituzioni e cittadini. In tale contesto, il Questore ha poi ringraziato i sindaci intervenuti “per la sensibilità’ e la vicinanza istituzionale nelle iniziative di cornice culturale, sociale e sportiva e nei progetti di legalità, con la messa a disposizione di impianti sportivi e dei teatri per la realizzazione di attività in materia di polizia di prevenzione”.

Sono intervenuti per un saluto istituzionale il Prefetto della provincia di Ragusa Dr. Giuseppe Ranieri che ha sottolineato l’alta valenza positiva sul fronte della “prevenzione” degli eventi organizzati dal Signor Questore con le scolaresche della provincia. Il Prefetto ha anche illustrato l’impegno della Prefettura e delle altre Istituzioni competenti ed in particolare dell’Ufficio Provinciale Scolastico, a sostegno delle scuole contro la dispersione scolastica.

Anche il Sindaco di Modica Maria Monisteri Caschetto, nella duplice veste di Sindaco e di Presidente della “Fondazione Teatro Garibaldi”, ha ringraziato il Questore per la straordinaria efficacia degli eventi organizzati con le scolaresche anche presso i teatri, in quanto momenti di grande crescita culturale e pedagogica poichè determinanti nel far percepire agli studenti la presenza e la vicinanza delle istituzioni.  Gli Assessori all’Istruzione Catia Pasta ed allo Sport Simone Digrandi in rappresentanza del Sindaco di Ragusa ed il Sindaco di Vittoria Prof. Giuseppe Aiello hanno fatto un plauso alle iniziative di “prossimità” rivolte dalla Questura di Ragusa agli studenti della provincia ed hanno sottolineato ciascuno per il proprio ambito l’importanza degli effetti positivi che tali iniziative hanno ingenerato sul piano della prevenzione e della educazione dei ragazzi.

Presenti all’evento rappresentanze dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto di Pozzallo, il Dirigente dell’Ufficio Provinciale Scolastico di Ragusa Dr.ssa Viviana Assenza che ha espresso il vivo apprezzamento per le iniziative e gli incontri organizzati dalla Questura di Ragusa nelle scuole e nei teatri della provincia, il Commissario Straordinario dell’ASP di Ragusa Dr. Giuseppe Drago che ha voluto sottolineare l’importanza pedagogica di tali iniziative e l’impegno del ASP per fronteggiare i fenomeni sociali degenerativi quali il bullismo. A tal proposito ha evidenziato che l’ASP di Ragusa è l’unica Azienda del mezzogiorno ad avere attivo un Ambulatorio Antibullismi.

E’ seguito poi un dibattito, moderato dalla giornalista Sonia Iacono, in cui il Commissario Capo Rosalba Capaccio Vice Dirigente della Squadra Mobile e il Dr. Gianluca Gennaro Capo di Gabinetto della Questura di Ragusa, il Dr. Antonio Pennisi in servizio presso il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale – di Catania e il Dr. Giuseppe Raffa, Pedagogista e Coordinatore dell’Ambulatorio Antibullismi dell’ASP di Ragusa, hanno trattato il tema della giornata, interagendo con gli studenti dell’Istituto “Galilei-Campailla”, dell’Istituto “G. Verga”, dell’Istituto“Archimede”  e dell’Istituto “Principi Grimaldi” di Modica che hanno posto loro anche numerose domande per un approfondimento. Gli argomenti trattati sono stati: la discriminazione di genere, violenza domestica, bullismo, cyberbullismo e i reati commessi sul web. I social, il loro uso corretto e come difendersi dai comportamenti illegali.

Momenti di energia e divertimento quando Gianluca Venerando in arte “DJ Venex” si è esibito sul palco in una particolare performance contenente messaggi positivi di inclusione contro ogni forma di discriminazione e di violenza. L’artista, dopo l’esibizione, ha spiegato agli studenti che ci si può divertire davvero in modo sano, seguendo le regole e che si può essere felici senza essere troppo attenti al giudizio degli altri (come per es. i likes sui social) e senza seguire mode assurde o cattivi maestri che mistificano la realtà solamente per stupire.