Una partita che regala emozioni soprattutto nella prima parte con l’addio di Vindigni al calcio giocato, la premiazione ai tifosi storici e i complimenti della squadra di casa all’Enna per la vittoria del campionato. Anche il match regala più emozioni nella prima frazione rispetto alla seconda. Il primo tempo vede il Modica più deciso degli ospiti, al 6’ i rossoblu ci provano con un tiro di Biondi da fuori, il pallone è bloccato centrale da Di Carlo, un lampo che mostra quanto la formazione di Settineri sia entrata in campo con il piglio giusto. Solo 4’ dopo, palla per Azzara che tutto solo riesce a servire Famà, l’attaccante non colpisce bene il pallone e manca l’appuntamento con il gol da pochi passi. Sull’azione successiva ancora doppia occasione per il Modica che ci prova prima con Trovato, palla deviata in mezzo, ci riprova Famà ma il suo tiro finisce alto. Al 35’ il Modica si porta in vantaggio ma l’arbitro non vede che il pallone supera la linea di porta prima di tornare fuori e quindi non convalida la perla di Cacciola. Prima del fischio finale c’è tempo per un occasione con Diop che di testa manda di poco a lato. Nella ripresa meno occasioni rispetto al primo tempo, le due squadre non si fanno realmente male, con tiri poco precisi e per nulla pericolosi. Unica grande occasione per i rossoblu arriva con un tiro da fuori di Cacciola che sfiora la traversa ma non trova la via del gol. Le due formazioni alla fine non si fanno male ma chiudono il match sullo 0-0. Adesso il Modica si prepara alla fase dei playoff, con il pareggio del Milazzo la formazione rossoblu sarà chiamata ad affrontare la vincente tra quest’ultimi e la Jonica, con eventuale finale contro il Paternò. Nel caso in cui, tuttavia, quest’ultimi vincessero la Coppa Italia, salterebbe un turno.