Verso la fase conclusiva i solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima di Gulfi, regina e patrona di Chiaramonte. Oggi, giornata dei “commercianti”, in primo piano, alle 16, nella chiesa di San Giovanni, il raduno di tutti i bambini, ragazzi e giovanissimi delle parrocchie cittadine, vale a dire chiesa Madre, San Nicola e Immacolata concezione della Bvm. Ci sarà un momento di catechesi guidato dal predicatore. Subito dopo, il “cuncursu” con il piccolo simulacro della Madonna di Gulfi per le vie principali del centro montano.
In chiesa Madre, invece, alle 17,30, la celebrazione eucaristica per i ragazzi presieduta dall’arciprete parroco, il sacerdote Graziano Martorana, mentre alle 19 ci sarà la santa messa e, in piazza, a seguire, la serata a cura dei “commercianti” con la collaborazione dell’istituto alberghiero Principi Grimaldi, sede di Chiaramonte Gulfi. Domani, invece, è la giornata dei “vasciddari” e delle confraternite.
In chiesa Madre alle 9 la messa, alle 11 la celebrazione eucaristica presieduta dall’arciprete parroco e l’amministrazione del sacramento del battesimo, alle 19 la santa messa e la benedizione delle coppie che celebrano un particolare anniversario (5, 25, 20, 60) di matrimonio.
La celebrazione sarà animata dalle confraternite, dalle associazioni e dai movimenti ecclesiali della città. Alle 20,15, processione aux flambeaux con il reliquario della Madonna per le seguenti vie: piazza Duomo, Maiorana, Montesano, Chiavola, Guastella, Vittorio Emanuele, Umberto, S. Caterina, piazza Duomo. La serata sarà offerta dai “vasciddari”. Lunedì si celebra la giornata dei “massari”. Alle 9 la celebrazione eucaristica, alle 11 la santa messa presieduta da don Salvatore Vaccaro, parroco della parrocchia Ss. Ecce Homo in Ragusa. Alle 19 la celebrazione eucaristica e, a conclusione, la serata offerta dai “massari”.
“Sono i momenti conclusivi – affermano il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, e il presidente sezionale Danilo Scollo – di una edizione dei festeggiamenti che ci ha regalato numerose emozioni e che abbiamo ritenuto giusto sostenere dal punto di vista mediatico per fare in modo che il tesoro legato alla nostra identità e alle nostre tradizioni possa essere il più possibile valorizzato ed esaltato”.