Grande festa ieri a Chiaramonte Gulfi in onore di Maria Santissima di Gulfi. Quella di ieri è stata la 380esima Salita, l’“accianata” per dirla in dialetto.
Dopo la concelebrazione presieduta da don Fabio Stracquadaini, è stato dato il via, alle dieci in punto, al momento più coinvolgente. Lungo i tornanti della strada provinciale n.7, che collega il santuario a piazza Duomo, i portatori a fare da battistrada, preceduti dai componenti della banda musicale ad intonare l’immancabile “N. 11”, la processione si è mossa, come sempre, con una velocità che non conosce paragoni rispetto ad altre manifestazioni religiose analoghe presenti nel circondario diocesano. Tutti si sono dati da fare grazie all’utilizzo delle apposite corde. Dagli uomini di Chiesa ai rappresentanti delle forze dell’ordine, dalla gente più semplice a studiosi di fama e imprenditori affermati. Non c’è stata distinzione. Tutti accomunati dal grido “Viva Maria”.
Alternando tratti di corsa ad altri con passo comunque spedito, il simulacro, come succede sempre, ha raggiunto piazza Duomo nel giro di un’ora, alle undici in punto. Qui, poi, un altro momento suggestivo, quello delle entrate e delle uscite del simulacro dalla navata centrale dell’edificio di culto. Quindi la santa messa presieduta da padre Giovanni Piccione.
Nel primo pomeriggio, il beltempo ha fatto da cornice al tradizionale “Cuncursu” lungo le vie principali della cittadina montana. Inoltre, la piccola statua di San Vito, patrono di Chiaramonte Gulfi, è stata portata in chiesa Madre. Dove, in serata, si è tenuta la celebrazione eucaristica presieduta dal predicatore, padre Francesco Narcisi da Messina dell’Ordine dei predicatori.
Oggi, intanto, prende il via il solenne novenario con la giornata dedicata ai trappitari. La messa delle 11 sarà presieduta da don Giuseppe Ramondazzo, canonico e cappellano della Questura di Ragusa. Alle 19 la santa messa, a conclusione degustazione a cura dei “Trappitari”. Martedì la giornata dei mugnai e panificatori. Dopo la messa delle 9, quella delle 11 sarà presieduta a don Giuseppe Russelli, parroco del Preziosissimo sangue a Ragusa. Alle 19 la celebrazione eucaristica e, a conclusione, la degustazione del pane offerto da mugnai e panificatori.
Mercoledì, giornata della donna. Alle 9 la celebrazione eucaristica e alle 11 la santa messa presieduta da don Francesco Mallemi, parroco della chiesa Madre di Giarratana. Alle 19 la celebrazione eucaristica nel corso della quale saranno ricordati i defunti dello scorso anno. Al termine, degustazione dei dolci preparati dalle donne e dei rustici offerti dall’associazione femminile 8 marzo.