Approda oggi a Pozzallo, alle 13:30, la Nave Ong Mare Jonio con a bordo 58 migranti. Ad annunciarlo è il sindaco, Roberto Ammatuna, il quale spiega che l’operazione di salvataggio è avvenuta in acque internazionali ed è stata- dichiara- “parecchio faticosa, oltre che pericolosa ed è avvenuta a circa 90-100 miglia dalla costa, in acque internazionali”.
“Una motovedetta libica- racconta ancora Ammatuna- ha addirittura sparato colpi d’arma da fuoco, creando panico e provocando la caduta in acqua di diversi migranti. Alcune fonti riferiscono che le imbarcazioni erano più di una e molti migranti sono stati caricati nella motovedetta e riportati in Libia. Altri ancora sono riusciti a buttarsi in acqua. Una vera e propria operazione di guerriglia a danno di persone inermi, oltreché contro un’imbarcazione italiana. Occorre che il Governo Italiano intervenga urgentemente- aggiunge il Sindaco di Pozzallo- per salvaguardare i nostri connazionali impegnati in operazioni umanitarie e tuteli anche esseri umani indifesi. Allertate anche le Autorità Sanitarie per potenziare l’assistenza in banchina con l’aiuto di una equipe di psicologi”.