Magistrati e avvocati della squadra di calcio “Giustizia Iblea”, che rappresenta il Palazzo di Giustizia del capoluogo ibleo si preparano alle trasferte in terra di Spagna e a Dubai in programma nel 2024. Si tratta di due manifestazioni, europee e mondiali, per riservate, appunto, alle squadre composte da giudici e avvocati. Per queste due occasioni, il team ibleo sarà allargato a colleghi umbri, laziali e abruzzesi.
Agli ordini di mister Fabrizio Cingolani, ex magistrato del Tribunale di Ragusa trasferito al Tribunale di Pescara, la squadra iblea parte per la soleggiata isola iberica con l’obiettivo di far bene e, se possibile, migliorare il settimo posto della Nations Cup di Saint Tropez, ottenuto nel 2023. L’avvocato Pietro Armenia del Foro di Ragusa indossa la fascia di capitano di una squadra che si è fatta apprezzare in terra di Francia per tecnica, tattica ma soprattutto per la determinazione feroce che mette in campo. Determinazione che sarà ancora più necessaria visto che, svanito l’effetto sorpresa, le avversarie attendono adesso al varco l’undici del Team Manager e anima di questa bella realtà, il giudice Claudio Maggioni del Tribunale di Ragusa.
Da mercoledì 3 a domenica 7 aprile, il mondo della giustizia iblea che ha scelto di fare della passione per il calcio una sorta di ‘qualcosa in più del semplice hobby’, sarà protagonista nella categoria Master al torneo EuroLawyers 2024, manifestazione per squadre europee formate da avvocati che si disputa a Calvia nelle Baleari. Avversarie Hungary Master, Palermo Forense, Advocatus Croatia, la rappresentativa della Repubblica Ceca, gli israeliani del Nazareth Northern District, una rappresentativa francese e una spagnola. In occasione di questa manifestazione, la squadra, con il prezioso ausilio della ASD Futsal Ragusa, ha raccolto i contributi di alcuni sponsor per coprire in parte i costi per la partecipazione al torneo e l’acquisto del materiale sportivo.
Ma non c’è solo calcio, divertimento, passione e voglia di far bene sul terreno di gioco. C’è anche voglia di ‘far del bene’ e Giustizia Iblea ha destinato il 25% delle somme raccolte in beneficenza all’Associazione Raggio di Sole Onlus, sezione provinciale dell’Associazione Nazionale Genitori Soggetti autistici, con sedi operative a Ragusa e Modica; l’iniziativa è nata grazie a un’idea di Graziano La Terra, uno dei genitori che fanno parte dell’associazione.