Sono andate in archivio le celebrazioni della festa esterna in onore del Patriarca, a Marina di Ragusa. Intensa, come sempre, la partecipazione di devoti e fedeli che hanno voluto onorare in questo modo San Giuseppe il cui culto, anche nella frazione rivierasca del capoluogo ibleo, è particolarmente radicato.
Dopo l’arrivo del corpo bandistico “Vito Cutello” di Chiaramonte Gulfi con il risveglio musicale e il giro per alcune vie cittadine, nella chiesa Maria Santissima di Portosalvo, ieri mattina è stata celebrata la santa messa e quindi la “cena” in piazza Duca degli Abruzzi. A mezzogiorno in punto, poi, lo scampanio e lo sparo di bombe che hanno fatto da cornice alla tradizionale sfilata del gruppo rappresentante la Sacra famiglia. Un momento particolarmente apprezzato da tutta la comunità di Marina.
Nel pomeriggio, dopo la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal parroco, don Riccardo Bocchieri, c’è stata la tradizionale uscita del simulacro dalla chiesa a cui ha fatto seguito la processione lungo le principali vie cittadine. Quindi le fasi del rientro del simulacro.
Domani, invece, è in programma la solennità liturgica di San Giuseppe con la visita dei bambini della scuola dell’infanzia e primaria prevista alle 10 mentre alle 18,30 si terrà la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal parroco e la benedizione dei papà. Alle 19,30 ci sarà l’estrazione della lotteria locale con la presenza di un incaricato del Comune di Ragusa. La lotteria prevede per il primo premio un buono di 500 euro per elettrodomestici, per il secondo un buono di 100 euro per la cura della persona e per il terzo una statuetta di San Giuseppe. La cena comunitaria è stata visitabile nei locali di via Cagliari e, grazie al cibo e alle offerte per le varie persone bisognose, come sempre i beneficiari dell’iniziativa, fatte pervenire dai fedeli, sono stati allestiti dei tavoli molto suggestivi, rispettando i canoni della tradizione.