“Si tratta di un omicidio che, ancora una volta, ci fa interrogare su ciò che succede in città: il ruolo dei clan, il traffico della droga, un business ricco, potente, invasivo. Un fenomeno, quello dello spaccio, che dilaga a macchia d’olio e che cerca il consenso sociale dei giovani, cui si rivolge principalmente il mercato. I ragazzi e i giovani sono il riferimento prevalente dei loro traffici”.
Secondo il sindaco di Vittoria, “quanto accaduto è di una gravità inaudita. Dimostra che i clan sono attivi. Sono invasivi e violenti. La città va salvaguardata. Bisogna fermarli. La rapida conclusione delle indagini- commenta ancora il primo cittadino- dimostra che Carabinieri e Polizia conoscono il territorio. Erano subito sulle tracce dei presunti responsabili, imboccando una pista ben precisa”.
Giovanni Russo, lo ricordiamo, è stato ucciso sull’uscio di casa di un amico. Lascia la compagna e due figli. L’assassino reo-confesso abita proprio di fronte il luogo del delitto.