Continua l’opera di contrasto alle fumarole portata avanti dalle forze dell’Ordine su tutto il litorale della fascia trasformata. In questo contesto i Carabinieri della Stazione di Scoglitti hanno osservato la presenza di una nube scura e percepito un forte odore acre nell’aria, presumibilmente riconducibile alla combustione di materiali plastici. Seguendo la nube sono riusciti a raggiungere un terreno di proprietà di un vittoriese di 79 anni.
Sul posto i carabinieri hanno trovato un ingente quantitativo di vari rifiuti, tra cui plastica e scarti della lavorazione agricola. Dopo aver messo in sicurezza l’area interessata dalla combustione, i Carabinieri hanno espletato approfondimenti sul terreno e, tenuto conto della flagranza di reato, lo hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per “illecita combustione di rifiuti” sequestrando preventivamente un’area di circa 100 mq interessata dalla combustione.
“Da anni denunciamo queste situazioni- dichiara Riccardo Zingaro, componente del Comitato Terre Pulite– e per anni siamo stati accusati di ‘gettare fango sul territorio’. Ora finalmente qualcosa si sta muovendo, ma è ovvio che non basta. Sappiamo che gli organici delle Forze dell’Ordine sono ridotti al lumicino, ma è chiaro che per fermare questi criminali ci vogliono più controlli e più sanzioni”.
“Questo genere di reati, che siano fumarole o plastica sotterrata- aggiunge ancora- sta distruggendo l’ambiente ovvero l’area che respiriamo, l’acqua che beviamo, il cibo che mangiamo e il nostro mare”.
Ma c’è un altro aspetto che Zingaro evidenzia: “se lo Stato non interviene e non dà la possibilità di smaltire legalmente plastica, fratta e il resto è chiaro che la Criminalità trova un settore nel quale inserirsi: lo smaltimento, illegale, dei rifiuti che siano agricoli o di qualunque altro genere “.
Zingaro inviata quindi i sindaci del territorio a fare fronte comune e chiedere, come di recente fatto dal sindaco di Acate, l’intervento dello Stato (qui il nostro articolo sull’appello del sindaco Fidone: Inquinamento ambientale ad Acate, Sindaco scrive al Ministro )
